Atto intimidatorio nel Palermitano, testa d’agnello nell’auto di Costantino Guzzo: “Non mi arrendo”

Atto intimidatorio nel Palermitano, testa d’agnello nell’auto di Costantino Guzzo: “Non mi arrendo”

 PALERMO –  Atto intimidatorio a Palermo: sul sedile posteriore dell’auto di Costantino Guzzo, responsabile regionale dell’Usb (Unione sindacale di base) per la formazione professionale, è stata ritrovata una testa di agnello mozzata.

L’uomo ha dichiarato all’Ansa che stava accompagnato la moglie a casa della madre. Una volta saliti in macchina, però, hanno avvertito un odore nauseabondo, dovuto alla testa dell’agnello, di cui si sono accorti dopo qualche istante.

Da diversi anni, Guzzo si occupa di denunciare le irregolarità che hanno contraddistinto la gestione della formazione in Sicilia.

Non appena uscito dalla caserma dei carabinieri, dove ha sporto denuncia, ha dichiarato che non ha alcuna intenzione di arrendersi.

Fonte foto profilo Facebook Costantino Guzzo