Gianluca Vialli, ex allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, ha ultimamente reso noto il disagio che l’ha afflitto per un anno: il cancro.
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’ex centrocampista di Juventus e Sampdoria racconta della sua lotta contro la malattia, di come il Male sia arrivato così improvvisamente da stravolgere la sua vita.
Il 54enne ha dichiarato che ne avrebbe fatto volentieri a meno, ma che ha deciso di considerarla una fase della sua vita che andava vissuta con coraggio e dalla quale imparare qualcosa. Vialli ha inoltre sottolineato la difficoltà che la malattia comporta a livello comunicativo.
L’ex calciatore ha aggiunto che in quei momenti si ha la sensazione di provare vergogna, come se il cancro fosse colpa tua.
Luca, così chiamato dai fan e dagli amici, spera di essere esempio di coraggio e determinazione come gli altri grandi del calcio, raccontando i suoi giorni più brutti tra otto mesi di chemioterapia e sei settimane di radioterapia.
Da allora è passato un anno e Vialli ha raccontato di essere ritornato ad avere un fisico bestiale, ma di non avere ancora la certezza di come finirà la partita. Il 54enne spera che la sua storia possa servire a ispirare le persone che si trovano all’incrocio determinante della vita, augurandosi che un giorno qualcuno possa guardarlo e dire che è merito anche suo se non ha mollato.
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