PALERMO – Più sicurezza nelle città siciliane. Ad affermarlo il Viminale, attraverso una nota, nella quale dichiara la presenza di 180 nuovi agenti nell’isola entro febbraio 2019.
Nello specifico, saranno 65 poliziotti in più per la provincia di Palermo, 47 per la provincia di Catania, 15 in provincia di Caltanissetta, 4 in provincia di Agrigento, 10 in provincia di Enna, 8 in provincia di Messina, 8 in provincia di Ragusa, 6 in provincia di Siracusa e 17 in provincia di Trapani.
Entro l’anno l’Arma dei carabinieri invierà al comando Legione Sicilia 234 militari. Con un rapporto forze di polizia-popolazione di 1-207 a fronte di una media nazionale di 1-236.
Di conseguenza, verrà messa in atto una nuova organizzazione degli organici delle questure: Palermo da 2.120 a 2.210; Agrigento da 494 a 517; Caltanissetta da 475 a 504; Catania da 1.097 a 1.278; Enna da 239 a 321; Messina da 584 a 608; Ragusa da 342 a 355; Siracusa da 526 a 540.
Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha affermato che l’obiettivo è quello di rinforzare tutte le questure d’Italia. Infatti, a tal proposito, il governo ha deciso di assumere circa 8mila nuove donne e uomini in divisa in tutto il Paese, tra cui anche dei vigili del fuoco.
Infine, ha concluso, sostenendo l’importanza di dare risposte concrete alla Sicilia, evitando gli sprechi e l’assistenzialismo del passato.
