CATANIA – Ieri pomeriggio, intorno alle 18,30, i carabinieri di Catania hanno salvato una donna che aveva tentato il suicidio gettandosi nelle acque agitate antistanti il porticciolo del borgo marinaro San Giovanni Li Cuti, nel centro del capoluogo etneo.
In particolare, l’attenzione di due militari, di passaggio in zona nel corso di un servizio teso a prevenire reati predatori, è stata richiamata dalle urla di un cittadino che stava indicando una donna appena gettatasi in mare. Immediatamente i carabinieri, senza alcuna esitazione, si sono tuffati, riuscendo a salvarla nonostante la corrente del mare l’avesse già portata a una ventina di metri dalla costa.
Le operazioni finalizzate al recupero della vittima a riva sono state rese difficili dal mare mosso e dalla forte agitazione di lei che, in evidente stato di alterazione psicofisica, si è dimenata con veemenza ripetendo insistentemente di voler farla finita.
Dopo il salvataggio, avvenuto alla presenza di numerosi cittadini, la donna è stata affidata al personale del 118, subito intervenuto assieme ai militari, e trasportata all’ospedale Cannizzaro di Catania dove si trova tuttora ricoverata e tenuta sotto osservazione. Le motivazioni alla base del gesto, verosimilmente riconducibili alla sfera familiare, sono tuttora in fase di accertamento.
