Sindaco di Bagheria a processo: tra le accuse abuso d’ufficio e violazione del segreto

Sindaco di Bagheria a processo: tra le accuse abuso d’ufficio e violazione del segreto

BAGHERIA – Finirà a processo il primo cittadino di Bagheria, Patrizio Cinque, indagato per falso ideologico, turbata libertà degli incanti, violazione del segreto d’ufficio e abuso d’ufficio.

È questa la richiesta della Procura di Termini Imerese giunta al termine dell’udienza preliminare davanti al Gup Bencivinni. Cinque, che si era autosospeso dal Movimento Cinque Stelle dopo la notifica dell’obbligo di firma disposto dal Gip, è coinvolto nell’inchiesta insieme ad una ventina di persone.

Anche per questi è stato disposto il rinvio a giudizio e tra le persone interessate figurano imprenditori, funzionari comunali, l’ex assessore ai Lavori Pubblici, un vigile urbano e l’ex commissario della città metropolitana.

È stata stralciata e rinviata a novembre la posizione di Salvatore Asero, che ha scelto il rito abbreviato. Tra le accuse che riguardano il sindaco del centro palermitano vi è quella relativa alle pressioni fatte all’ex commissario Manlio Munafò per consegnare la gestione del Palazzetto dello Sport nelle mani del Comune e di una società sportiva.

Cinque avrebbe poi rivelato, al cognato, l’esistenza di un procedimento penale avviato sulla sua casa abusiva.