Atto intimidatorio alla motorizzazione di Catania, trovata miccia di 20metri in liquido infiammabile: indaga la polizia scientifica – FOTO

Atto intimidatorio alla motorizzazione di Catania, trovata miccia di 20metri in liquido infiammabile: indaga la polizia scientifica – FOTO

CATANIA – “Esprimo piena solidarietà ai dipendenti della Motorizzazione di Catania dopo il grave episodio scoperto in mattinata. Il governo regionale è vicino all’intero ufficio provinciale, front office per migliaia di utenti ed erogatore di servizi essenziali, ben sapendo che nessuna pressione o forzatura di alcun genere potrà impedirci di tenere sempre alto il principio di legalità”.

Interviene così l’assessore regionale dell’Infrastrutture Marco Falcone dopo quello che pare a tutti gli effetti un atto intimidatorio registrato stamane alla Sede operativa di Pantano d’Arci della Motorizzazione civile etnea, alla Zona industriale. 

Secondo una prima ricostruzione, forse intorno all’alba, uno o più soggetti avrebbero compiuto una violenta intrusione negli uffici, sfondando le porte con delle mazze e portando via da un deposito alcune apparecchiature utilizzate per le revisioni dei veicoli.

È stata trovata anche una miccia lunga almeno una ventina di metri imbevuta di liquido infiammabile, bruciata quasi del tutto e collegata al monitor di un pc. Sul posto è giunta tempestivamente la polizia, allertata dai dipendenti, che ha avviato i rilievi del caso con gli agenti della Squadra mobile, delle volanti, e della polizia scientifica.

L’assessore Falcone si recherà domani alla Motorizzazione di Catania per testimoniare la vicinanza del governo regionale ai dipendenti. “I contorni di quanto accaduto, se confermati come pare probabile, sono preoccupanti – ha concluso Falcone – e confidiamo nell’egregio lavoro delle forze dell’ordine per fare piena luce sui fatti. La strada maestra, per la Motorizzazione catanese e tutta l’amministrazione regionale, resta sempre il rigore e l’efficienza nel lavoro di ogni giorno”.