Operazione “Beautiful Hybrid”: i NOMI e le FOTO dei 21 arrestati per droga

Operazione “Beautiful Hybrid”: i NOMI e le FOTO dei 21 arrestati per droga

CATANIA – All’alba di oggi, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, la Polizia di Stato ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa in data 1 ottobre 2018 dal gip del Tribunale di Catania, nei confronti di 21 persone, arrestando:

  • Umberto Beninato, pregiudicato 41 anni;
  • Domenico Bonifacio, pregiudicato, 27 anni;
  • Giuseppe Calcò, pregiudicato, 51 anni;
  • Alessandro Cannizzaro, 33 anni, per il quale il gip ha disposto gli arresti domiciliari;
  • Stefano Cianfarani, 51 anni, carabiniere di Palagonia;
  • Antonino Cosentino, pregiudicato, 39 anni;
  • Fabio Gaetano D’Antona, pregiudicato, 42 anni,
  • Nello Nico Ferrante, 46 anni, per il quale il gip ha disposto gli arresti domiciliari;
  • Salvatore Guzzone, pregiudicato, 45 anni, già agli arresti domiciliari;
  • Rita Maggiore, 45 anni;
  • Santo Maggiore, pregiudicato, 47 anni;
  • Santo Musarra, 27 anni, pregiudicato, per il quale il gip ha disposto gli arresti domiciliari;
  • Matteo Oliva, 46 anni, assessore capo della Polizia di Stato di Catania;
  • Carmelo Privitera, 52 anni, pregiudicato, per il quale il gip ha disposto gli arresti domiciliari;
  • Rocco Ragusa, 45 anni;
  • Gabriella Rossitto, 50 anni, per la quale il gip ha disposto gli arresti domiciliari;
  • Andrea Straniero, 22 anni;
  • Carmelo Straniero, 47 anni, pregiudicato, già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria;
  • Giovanni Nicolò Straniero, 27 anni, pregiudicato, già agli arresti domiciliari;
  • Giuseppe Bennardo, 50 anni, per il quale il gip ha disposto gli arresti domiciliari, poliziotto della squadra mobile di Catania.

ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla coltivazione, produzione, trasporto, detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, detenzione e cessione delle medesime, reati in materia di armi, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio e favoreggiamento personale.

Il 21esimo arrestato non compare in elenco perché è attualmente irreperibile.

La misura cautelare accoglie gli esiti di attività d’indagine di tipo tecnico, avviata, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania nel mese di marzo 2017 dalla squadra mobile.