Scommesse abusive: la Guardia di Finanza sequestra un’agenzia a San Cristoforo

Scommesse abusive: la Guardia di Finanza sequestra un’agenzia a San Cristoforo

CATANIA – La Guardia di Finanza di Catania, nell’ambito dell’intensificazione delle attività di contrasto al gioco e alle scommesse illegali, ha sequestrato un’agenzia abusiva del quartiere San Cristoforo del capoluogo etneo.

L’intervento, eseguito dai militari, ha permesso di scoprire che nel locale veniva svolta una raccolta abusiva di scommesse attraverso computer che consentivano l’accesso on line a siti gestiti da bookmaker stranieri privi della necessaria concessione statale. Per questo motivo sono stati sequestrati personal computer, monitor e hardware impiegati per l’accettazione delle scommesse illegali da banco.

All’interno del locale erano presenti due apparecchi illegali del tipo totem, dispositivi che, attraverso una connessione telematica alla rete internet, consentono illegalmente il gioco d’azzardo (poker, black jack), con riscossione in denaro delle relative vincite, su piattaforme di gioco prive di concessione o autorizzazione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Questi terminali sono stati anch’essi sequestrati e il gestore della sala è stato segnalato all’autorità finanziaria per l’applicazione di una sanzione massima di 20mila euro.

Inoltre, i finanzieri, avendo accertato che il proprietario non disponeva della prevista licenza dell’autorità di pubblica sicurezza che consente l’esercizio dell’attività di raccolta di scommesse, hanno requisito anche i locali dell’intera sala scommesse e lo hanno denunciato all’autorità giudiziaria etnea per il reato di esercizio abusivo e organizzazione di pubbliche scommesse sportive che prevede la pena della reclusione da 6 mesi a 3 anni.