PALERMO – Nelle prime ore della mattinata, i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di piazza Verdi, nell’ambito dell’operazione denominata Pegasus, hanno sgominato una banda criminale dedita al traffico di droga, dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 22 persone per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Ecco i nomi e le foto (da sinistra verso destra) degli arrestati, destinatari misura cautelare della custodia in carcere:
- Antonino Gallidoro, nato a Palermo, 24 anni.
- Ignazio Gallidoro, nato a Palermo,50 anni, inteso “u pistulune”.
- Silvio Mazzucco nato a Palermo, 39 anni, inteso “u bocconcino”.
- Giovanni Rao, nato a Palermo,3 6 anni, inteso “u manciaciumi” o “majin bu”, ivi residente.
- Litterio Runza, nato a Palermo, 27 anni.
- Francesco Paolo Ferrara nato a Palermo, 45 anni, inteso “palazzu” o “palazzu u biunnu”.
- Francesco Viviano nato a Saronno (VA), 46 anni.
Questi sono i nomi e le foto (da sinistra verso destra) degli arrestati destinatari misura cautelare degli arresti domiciliari:
- Antonino Bilello, nato a Palermo, 51 anni.
- Antonino Cangemi, nato a Palermo, 29 anni, inteso “Tony”.
- Dario Cusimano, nato a Palermo, 29 anni, inteso “Lc”.
- Salvatore Grisafi, nato a Palermo, 36 anni, inteso “Toto“.
- Cristian Lo Monaco, nato a Palermo, 27 anni.
- Eduardo Premuda, nato a Palermo, 46 anni, inteso “Aldo“.
- Salvatore Giuseppe Ribaudo, nato a Palermo, 21 anni, inteso “Peppa pig“.
Infine gli ultimi 5 destinatari misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria:
- A. a., nato a Palermo, 36 anni.
- B. a., nato a Palermo, 28 anni.
- C. p. nato a Palermo, 41 anni.
- R. l. nato a Palermo, 51 anni.
- M. a. nata a Palermo, 48 anni.
- S. p. nato a Palermo, 28 anni.
- F. c. nato in Tunisia, 43 anni.
Proprio sull’operazione “Pegasus” , il sindaco della città di Palermo, Leoluca Orlando ha dichiarato: “A nome di tutta la comunità credo doveroso esprimere il mio ringraziamento e il mio apprezzamento per gli organi inquirenti e per i carabinieri che in queste ore hanno duramente colpito una organizzazione dedita allo spaccio di stupefacenti in città. Anche attraverso una forte azione di repressione si affermano i principi di legalità e si restituiscono alla convivenza civile ampie zone della città. Questo intervento su Ballarò e sul centro storico è in perfetta sintonia con l’opera di ricostruzione del tessuto civile e della costruzione di un percorso di legalità condivisa con residenti, commercianti e fruitori dei mercati storici“.