PALERMO – Da domani il colonnello Sergio De Caprio, noto come Capitano Ultimo, sarà senza scorta.
“I peggiori sono sempre quelli che rimangono alla finestra a guardare come andrà a finire. Sempre tutti uniti contro la mafia di Riina e Bagarella. No abbandono No omertà No mobbing di Stato“.
È con una serie di tweet che il colonnello che arrestò Riina nel 1993 esprime la sua rabbia per la revoca della scorta che avverrà nell’anniversario dell’uccisione del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
De Caprio ringrazia gli oltre 10mila firmatari della petizione promossa sulla piattaforma change.org per chiedere il mantenimento della tutela per l’ufficiale dei carabinieri e cita le parole dello stesso Dalla Chiesa contro “l’ingiustizia che sostiene la mafia di Riina e Bagarella e fa uccidere i combattenti del Popolo“.
Era stata proprio Rita Dalla Chiesa, figlia del generale ucciso dalla mafia, a contestare su Facebook nei giorni scorsi la decisione di revocare la scorta al Capitano Ultimo.
Fonte foto: ansa.it
