Squalo avvistato e ucciso a Sciacca, Guardia Costiera smentisce gli animalisti: “È tornato vivo in mare”

Squalo avvistato e ucciso a Sciacca, Guardia Costiera smentisce gli animalisti: “È tornato vivo in mare”

SCIACCA –È morto”, “è stato catturato“, “lo hanno ucciso“. Sono stati spesi fiumi d’inchiostro e di comunicati sulla notizia dello squalo avvistato nei giorni scorsi in località Tonnara, a Sciacca, in provincia di Agrigento, e presumibilmente ucciso senza motivo a seguito della sua cattura.

Secondo un video ricevuto giovedì dall’associazione MareAmico, l’animale in questione sarebbe stato infatti arpionato e torturato da alcuni individui.

L’associazione, in compagnia di WWF Sicilia Area Mediterranea scientifica e Marevivo, ha dunque provveduto a sporgere una denuncia per quanto accaduto alle autorità competenti.

Tuttavia, nelle ultime ore una comunicazione dell’ufficio circondariale marittimo di Sciacca ha precisato che l’esemplare di squalo non sarebbe stato ucciso, bensì rispedito al largo delle coste siciliane senza alcun segno di torture con l’intento di garantirne la sicurezza.

Come si suol dire in questi casi: tanto rumore per nulla.