Falò di Ferragosto: semplici regole per ridurre il rischio incendi

Falò di Ferragosto: semplici regole per ridurre il rischio incendi

PALERMO – Oggi è il 15 agosto, il tanto atteso Ferragosto e stasera in molti avranno pensato di fare un bel falò in spiaggia. Inoltre le alte temperature e la tradizione, ogni anno, spingono amici e parenti a riunirsi per farsi un bel bagno di notte tutti insieme, cantare, mangiare e poi ballare attorno al fuoco.

Ecco, però, che vogliamo darvi delle semplici regole, consigli e suggerimenti per evitare che il falò passi da un momento di divertimento a un momento di panico.

La prima regola è controllare il posto dove vi recate per fare il falò. Controllate sempre che le autorità non abbiano messo dei divieti di accensione di fuochi liberi. Se dovessero trovarvi con un focolare acceso in un luogo vietato rischierete multe salatissime.

Se il posto trovato non ha veti, controllate che nel punto dove accenderete il fuoco non vi siano lidi, sedie in plastica e ombrelloni, in quanto il rischio di un eventuale incendio sarebbe alto.

Quando arriverete sul posto munitevi di foglie secche, ramoscelli e pezzi di legno. Scavate una buca, non troppo profonda e della grandezza preferita.

Per evitare che il fuoco si espanda troppo, circondate il fosso di mattoni o grandi pietre, quasi a fare un piccolo muretto circolare. Infine posizionate i ramoscelli, ceppi e foglie e date fuoco.

Evitare la creazione di falò troppo grandi e troppo alti, in quanto potrebbero diventare ingestibili e molto pericolosi. Meglio un fuoco basso, ma con meno rischi.

Finita la serata in compagnia, spegnete lentamente il fuoco, buttando prima della sabbia e poi dell’acqua. Lasciate il posto solo quando la buca sarà completamente fredda.