“Uccidere i cinghiali non è una soluzione”: l’Enpa contro la “campagna di abbattimento” auspicata da De Luca

“Uccidere i cinghiali non è una soluzione”: l’Enpa contro la “campagna di abbattimento” auspicata da De Luca

MESSINA – Polemica nella città dello Stretto, dove l’intenzione del primo cittadino, Cateno De Luca, di abbattere i cinghiali per porre fine a una delle emergenze che ha colpito maggiormente Messina negli ultimi mesi ha scatenato la reazione di cittadini e associazioni animaliste.

Il sindaco aveva organizzato un tavolo tecnico a Palazzo Zanca lo scorso 12 luglio, con l’intento di discutere la questione. Alla riunione avevano preso parte l’assessore alla Dimora degli Animali, Massimiliano Minutoli, il dottor Santo Caputo, veterinario, il dottor Santi La Macchia, responsabile del Servizio Veterinario Asp 5; il dottor Antonino Lo Dico, dirigente dell’Ispettorato Ripartimentale Foreste, Giovanni Giacoppo, commissario forestale, i consiglieri comunali Nino Interdonato e Francesco Pagano e il dottor Vincenzo Palana, responsabile del dipartimento comunale Ambiente e Sanità.

Tra gli argomenti di discussione, la possibilità di zoonosi, malattia infettiva trasmissibile all’uomo, i problemi relativi a eventuali attacchi di animali selvatici e allo stato dell’ambiente, che da tempo è minacciato da problematiche come il dissesto idrogeologico, l’abbandono delle campagne e l’incolumità delle strade di montagna.

Nel corso della riunione, era stato deciso anche di rimandare al tavolo tecnico successivo il censimento “in merito alla quantità di capi da abbattere”. Sembra, però, che cittadini e ambientalisti siano decisamente contro le azioni del sindaco De Luca. La “massiccia campagna di abbattimento” non verrà avviata, a quanto pare, senza una “battaglia”.

Il 18 luglio l’Enpa ha pubblicato l’annuncio della volontà di De Luca di convocare un nuovo tavolo tecnico con gli ambientalisti. L’associazione ha dichiarato anche di aver inviato all’amministrazione comunale messinese un documento tecnico-strategico riportante le politiche da attuare per affrontare in modo risolutivo la “questione cinghiali”, per risolvere la situazione “dal punto di vista della scienza, senza allarmismi, non solo inutili, ma controproducenti, perché spingono ad interventi che, in caso di problemi di convivenza con gli animali, li peggiorano invece di risolverli”.

L’uccisione dei cinghiali, secondo l’Enpa, non solo è “eticamente inaccettabile“, ma produce anche l’opposto del risultato desiderato, causando “un incremento delle popolazioni di cinghiali, dovuto a una dispersione del branco sul territorio e a un conseguente aumento del potenziale riproduttivo delle femmine”.

Intervenuta sulla questione anche Alessandra Parrinelli, commissario straordinario dell’Ente nazionale protezione animali della sezione di Messina, ha affermato di auspicare un confronto costruttivo che permetterà di risolvere, in modo tanto efficace quanto etico, ogni istanza sul tappeto”.

Sui social, intanto, anche i cittadini sembrano essere contrari alle intenzioni del sindaco De Luca, sostenendo l’Enpa nella loro missione di far desistere il primo cittadino dalla possibile ordinanza di abbattimento dei cinghiali.

Immagine di repertorio