SIRACUSA – Svolta nella morte di Antonella Scorpo, la donna che nel luglio dello scorso anno si suicidò lanciandosi nel vuoto da una finestra del pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa.
Due medici del nosocomio del capoluogo aretuseo sono adesso indagati per il decesso della paziente.
La donna, di 48 anni, era stata ricoverata dopo aver ingerito candeggina, grazie all’intervento del figlio che si accorse di cosa stesse accadendo e chiamò i soccorsi. Poco dopo il ricovero la paziente si lanciò da una finestra della struttura, morendo dopo 8 ore.
Un esposto presentato dal fratello della donna, l’avvocato Emanuele Scorpo, ha fatto aprire un fascicolo alla procura di Siracusa e ai due medici sono stati notificati gli avvisi di conclusione delle indagini: per entrambi l’accusa è di omicidio colposo.
