PALERMO – Si è concluso anche il terzo turno eliminatorio della Coppa Italia 2018/19, che ha visto impegnate due squadre siciliane, ovvero Palermo e Catania.
Rispettivamente in trasferta e tra le mura amiche, il risultato non è stato lo stesso per entrambe. I rossazzurri, infatti, sono riusciti a sconfiggere davanti al pubblico delle grandi occasioni l’Hellas Verona del nuovo tecnico Fabio Grosso con un buon 2-0. Le reti di Tommaso Silvestri e Alessandro Marotta, tutte e due sul finale di primo tempo. Un successo importante per gli uomini di mister Andrea Sottil, che confermano di essere una squadra temibile per il prossimo campionato di Serie B, qualora il ripescaggio fosse confermato. Altrimenti, il Catania potrebbe partire con una marcia in più al cospetto degli altri club del Girone C di Serie C.
Discorso diverso per il Palermo, che ha affrontato il Cagliari dell’allenatore Rolando Maran (ex Catania) alla Sardegna Arena. Il risultato è a sfavore dei siciliani: i sardi vincono 2-1 ma senza avere vita facile. Vantaggio alla mezz’ora dei rossoblu con Leonardo Pavoletti, momentaneo e illusorio pari di Ilija Nestorovski al 52′ su calcio di rigore e poi, a quasi un quarto d’ora dalla fine, ancora “Pavoloso” si mette in mostra e regala la vittoria ai suoi, eliminando la squadra del tecnico Bruno Tedino.
Il Palermo, quindi, dice addio alla competizione dopo due sole partite: la qualificazione era arrivata a fatica contro il Vicenza ai calci di rigore. Arrivano conferme, invece, per il Catania, che dà la sensazione di essersi preparato al meglio, dando seguito all’importante vittoria di Foggia. Il sogno di poter giocare al San Paolo di Napoli per gli ottavi di finale non è poi così lontano.
Gli etnei, unici rappresentanti della Sicilia, affronteranno a dicembre il Sassuolo dell’ex Roberto De Zerbi a Reggio Emilia, il primo esame che li vedrà di fronte a una squadra di Serie A. I neroverdi hanno esordito alla grande, sbarazzandosi con un sonoro 5-1 della Ternana. Sfuma la possibilità per il Palermo di confrontarsi contro il Chievo Verona, vincente 1-0 sul Pescara.
Nelle altre sfide, figurano gli scivoloni interni delle neopromosse in A Empoli, Parma e Frosinone, rispettivamente andate ko contro Cittadella (0-3), Pisa (0-1) e Sudtirol Alto Adige (0-2). Di misura le vittorie della Spal in casa dello Spezia (0-1) e del Crotone a Livorno (0-1). La Virtus Entella fa fuori la Salernitana (2-0) e il Bologna elimina il Padova (2-0), così restano i successi del Torino contro il Cosenza (4-0) e della Sampdoria contro la Viterbese Castrense (1-0). Chiude il quadro la vittoria ai calci di rigore del Novara in casa del Brescia dopo il 2-2 dei 120′. A queste, si aggiungono le partite di due giorni fa: Benevento e Genoa dentro, Udinese e Lecce fuori.
Il tabellone dei sedicesimi di finale:
Bologna-Crotone (agli ottavi contro: Juventus)
Chievo-Cagliari (agli ottavi contro: Atalanta)
Cittadella-Benevento (agli ottavi contro: Inter)
Genoa-Virtus Entella (agli ottavi contro: Roma)
Pisa-Novara (agli ottavi contro: Lazio)
Sampdoria-Spal (agli ottavi contro: Milan)
Sassuolo-Catania (agli ottavi contro: Napoli)
Torino-Sudtirol Alto Adige (agli ottavi contro: Fiorentina)
