PALERMO – Stanziati 7 milioni di euro per lo sviluppo dell’acquacoltura in Sicilia, per favorire nuove start up e incrementare lo sviluppo sostenibile.
Ieri mattina, nella sede del Parco delle Madonie, si è discusso di sostenibilità ambientale, assieme all’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera, all’assessore all’Ambiente Totò Cordaro e al dirigente generale del dipartimento della pesca mediterranea Dario Cartabellotta.
Le risorse arrivano dal FEAMP (fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) con misure a titolarità, ovvero previste per iniziative dove la Regione Siciliana è titolare d’iniziativa.
Il fine è quello di sviluppare l’acquacoltura, la sostenibilità ambientale, il risparmio energetico e la sicurezza alimentare. Anche le voci della ricerca e dell’innovazione sono presenti nel progetto.
Le imprese rurali o le nuove start up potranno allevare il pesce nelle aree interne o direttamente in mare.
Nelle prossime settimane partiranno i bandi per la selezione dei soggetti pubblici attuatori, dei partner scientifici e dei partner privati per stabile protocolli e modelli di produzione, nonché quanto concerne la gestione d’impresa.