Adrano piange “u ‘Zù Ninu” Monteleone, il figlio Nicola ringrazia tutti

Adrano piange “u ‘Zù Ninu” Monteleone, il figlio Nicola ringrazia tutti

ADRANO – “Ringrazio tutti gli amici che sono vicini a me e alla mia famiglia in questo momento così difficile”, cita così il recente post dell’ex candidato sindaco di Adrano, Nicola Monteleone, a seguito della tragedia che nelle scorse ore ha sconvolto la sua famiglia.

Nella giornata di ieri, poco prima delle 13, il corpo di suo padre – Antonino Monteleone – è stato ritrovato privo di vita in contrada Santuzza, nelle zone delle Vigne di Adrano, dove la famiglia del noto ragioniere possiede una casa e un appezzamento di terreno.

A distanza di ore non emergono nuovi dettagli ma basta fare un passo indietro per ricostruire quanto accaduto: il 68enne si sarebbe trovato in campagna – dove si recava spesso – insieme ad alcuni familiari, tra questi la moglie. Ad un certo punto si sarebbe allontanato per andare a raccogliere della frutta. Con sé pare avesse portato anche un fucile da caccia che l’uomo deteneva da tempo.

L’assenza prolunga del ragioniere, però, avrebbe preoccupato i familiari che sarebbero andati alla ricerca dell’uomo. Quest’ultimo è stato rinvenuto privo di vita: un primo esame autoptico, effettuato sul corpo della vittima all’arrivo del medico legale, avrebbe fatto emergere come il 68enne sia morto. La causa sarebbe da ricondurre ad un proiettile che gli avrebbe perforato l’addome. Dunque, da escludere, sarebbe l’ipotesi di omicidio da parte di altri soggetti.

Forse, “u ‘Zu Ninu” – così era conosciuto da molti – è inciampato e avrebbe fatto partire un colpo da quel fucile. Un solo proiettile gli sarebbe stato fatale.

Il corpo ormai privo di vita di Monteleone si trova adesso all’obitorio dell’ospedale Cannizzaro di Catania. Nel nosocomio catanese verrà effettuata l’autopsia da parte del medico legale Giuseppe Ragazzi.

Intanto sui social si susseguono i messaggi di cordoglio per la famiglia Monteleone. L’uomo era molto conosciuto nella zona e la sua perdita improvvisa lascia sgomento e tristezza.

Fonte immagine Corriere Etneo