BARCELLONA POZZO DI GOTTO – Ancora altri e decisivi dettagli sull’omicidio-suicidio che si è verificato ieri a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, che ha visto la morte di una coppia di ex coniugi, lui Nicola Siracusa, lei Maria Carmela Isgrò, in tarda mattinata.
Secondo la ricostruzione degli agenti di polizia, intervenuti tempestivamente sul posto, sarebbe stato l’uomo prima a strangolare la donna per poi suicidarsi nel garage di casa. Il tutto all’insaputa della figlia 13enne Laura.
Le indagini proseguono e pare che Siracusa abbia lasciato un biglietto e una cospicua somma di 4mila euro per i suoi funerali. Insomma, pare che le intenzioni ci fossero già.
Ciò che chiude il cerchio è anche la mancanza di notizie su di loro da tre giorni: né la signora Isgrò né Siracusa andavano a lavoro da mercoledì scorso, ultimo giorno in cui si è saputo di loro. Poi il tragico ritrovamento dei due corpi senza vita.
Si ipotizza anche che la bambina possa essere andata dalla zia secondo detta dei genitori, in quanto la tensione potrebbe essere stata portata all’estremo e le intenzioni di compiere l’estremo gesto già radicate. Su questo, tuttavia, servono ancora conferme.
Certo, invece, che non ci siano segni di arma da fuoco sui corpi di entrambi. Nonostante questo, verrà effettuata l’autopsia.
