Germania e Brasile all’ultimo respiro, crolla la Polonia: la seconda di Russia 2018

Un mondiale che ha preso una piega importante, giunti alla fine di questa seconda giornata piena di emozioni e, ancor più del turno d’esordio, di sorprese, con le prime qualificate agli ottavi di finale e chi, invece, rischia clamorosamente di non entrarci.

Tanti gol, grazie anche alle goleada di Belgio e Inghilterra, ma anche la disfatta dell’Argentina in primissimo piano in favore di una superba Croazia, la ripresa della Spagna e la vittoria all’ultimo istante di Brasile e Germania. Ancora una volta, poi, le piccole fanno il loro dovere e si candidano a essere outsider piuttosto complicate da affrontare.

IL BIG MATCH – La partita più importante di giornata era quella tra Argentina e Croazia, entrambe nel gruppo D. L’Albiceleste aveva deluso all’esordio contro l’Islanda, mentre i croati erano riusciti ad avere ragione sulla Nigeria. Il risultato è stato sorprendente: i baltici hanno vinto per 3-0 grazie alle reti di Ante Rebic – favorito da un errore del portiere avversario Willy Caballero -, Luka Modric e Ivan Rakitic. Brutta gara da parte di Lionel Messi e compagni, incapaci di seguire il commissario tecnico Jorge Sampaoli, che paga anche delle scelte sbagliate a partita in corso. Un successo che regala gli ottavi alla Croazia e che potrebbe costar caro all’Argentina, costretta a vincere per sperare nella qualificazione.

OLTRE IL 90ESIMO – Vittorie fondamentali, all’ultimo istante, per Brasile e Germania, due squadre candidate ad arrivare fino in fondo. Dopo il deludente debutto, entrambe erano chiamate al riscatto, ma è stata più difficile del previsto. La Seleçao ha vinto 2-0 sul Costa Rica grazie alle reti di Philippe Coutinho e Neymar, arrivate al 90’ e al 97esimo minuto: una liberazione per il popolo brasiliano. Per 47 minuti, tra l’altro, la Germania era fuori dal mondiale con un turno in anticipo: contro la Svezia è stata una gara complicatissima, visto che i tedeschi sono andati sotto a causa della rete di Ola Toivonen. Il pari di Marco Reus ha dato speranza alla Germania, che riesce a vincere a tempo scaduto grazie a un capolavoro di Toni Kroos. I campioni del mondo erano anche con un uomo in meno a causa dell’espulsione di Jerome Boateng. C’è da includere, in questa speciale sezione, anche la Svizzera, trionfante sulla Serbia 1-2: gol di Shaqiri al 91esimo.

IL GOL DI PANAMA – Sconfitto 6-1, il Panama merita comunque un paragrafo a sé. L’Inghilterra ha ottenuto agevolmente la vittoria, ma i centroamericani hanno dimostrato che il vero obiettivo di questo mondiale era segnare il primo storico gol. A realizzarlo è stato il capitano improvvisato Felipe Baloy sul 6-0: esplode di gioia lo spicchio di tifosi panamensi, i calciatori si abbracciano e piangono di gioia. Un’immagine emblematica dello sport che va al di là del risultato.

PROMOSSE E…BOCCIATE – Accedono alla fase a eliminazione diretta con un turno di anticipo la Russia, padrone di casa, l’Uruguay, la Francia, la Croazia, il Messico, il Belgio e l’Inghilterra. Viaggio di ritorno, dopo la terza giornata, già ufficiale per Egitto, Arabia Saudita, Marocco, Perù, Costa Rica, Tunisia, Panama e Polonia.

LA PERLA DI GIORNATA – La rete più bella di giornata è di Luka Modric, calciatore croato, contro l’Argentina. Il suo destro è valso lo 0-2 alla Croazia, che ha virtualmente chiuso il discorso. Idea di gioco, coordinazione e potenza tutte in armonia nella sua conclusione, imprendibile per Caballero. Sebbene ci siano state altre reti molto belle, come quella di Kroos contro la Svezia o di Jessie Lingard dell’Inghilterra, questa ha qualcosa in più di tutte le altre.

Risultati:

Classifiche:

Prossimo turno: