Niente affitto da tre mesi, 17enne in difesa della madre: il movente della sparatoria di Montepalma

Niente affitto da tre mesi, 17enne in difesa della madre: il movente della sparatoria di Montepalma

MISTERBIANCO – Nuovi dettagli e aggiornamenti sul folle gesto che ha spinto un diciassettenne a sparare al suo coinquilino, a Montepalma, frazione di Misterbianco. L’uomo non pagava l’affitto della casa da ben 3 mesi; il giovane, volendosi fare giustizia da solo, ha aperto il fuoco, anche per “difendere” la madre che non percepiva alcuna somma di denaro.

A risalire all’attentatore sono stati i carabinieri, capaci di ricostruire la vicenda partendo da alcuni particolari. Nella zona vicino la casa, infatti, era posteggiata una Nissan Micra: dalle telecamere è emerso che al suo interno, poco dopo l’accaduto, era seduto un ragazzo.

Grazie al numero di targa, le indagini sono andate avanti spedite: i militari sono risaliti al fratello dell’attentatore, proprietario dell’auto e estraneo ai fatti, il quale ha raccontato di non aver più trovato le chiavi dell’auto. Così come non si trovava il 17enne, come affermato dai familiari.

Il giovane, accompagnato dal suo avvocato, ha deciso di costituirsi alla caserma dei carabinieri di Misterbianco.

Ha deciso anche di collaborare, portando i militari nelle tubature dell’acqua dei garage sotto casa, luogo in cui aveva deciso di nascondere l’arma, un revolver calibro 38 Smith & Wesson. 

La vittima(in foto) non ha riportato gravi ferite.