Catania, sarà la gara dei tifosi: quasi tutto esaurito al “Massimino”. Maxi schermo a Siena

Catania, sarà la gara dei tifosi: quasi tutto esaurito al “Massimino”. Maxi schermo a Siena

CATANIA – Lo scorso 6 giugno fu 1-0 per la Robur Siena, domani è ancora tutto da scrivere. Sarà il Catania a decidere se partire con intraprendenza o con un atteggiamento più attendista, in base a quanto preparato in questi tre giorni più rifinitura pomeridiana. Nonostante la sconfitta incassata all'”Artemio Franchi” di Siena, c’è chi “spinge”.

È questa, infatti, la parola chiave che spopola sui social e che sta coinvolgendo una città intera, pronta a entrare allo stadio “Angelo Massimino” per sostenere la squadra rossazzurra: #Cataniaspinge.

Un hashtag che invoglia i tifosi a esserci per una sfida cruciale di questa stagione, sia per gli etnei che per i toscani. Per conquistare il passaggio diretto del turno, al Catania serve vincere con almeno due gol di scarto. Con un pareggio, infatti, sarebbe il Siena a volare a Pescara per la finalissima.

Risposta molto positiva dei tifosi rossazzurri, che stanno per raggiungere il numero massimo che il “Massimino” può contenere: fino alle ore 14,30 di stamani, sono stati venduti ben 16.350 biglietti, con la Curva Nord e la Curva Sud già esaurite. Si preannuncia un emozionante spettacolo di colori e un’atmosfera rovente domani sera, con calcio d’inizio alle ore 20,30.

Una vera e propria cavalcata, quella proposta dall’ufficio stampa della società di Torre del Grifo, visto che, in questi giorni, sono stati continui gli aggiornamenti sulla vendita dei biglietti. Una media di 4mila ticket strappati al giorno. Lo spettatore “di lusso”, secondo quanto raccolto da ItaSportPress, potrebbe essere il campione del mondo Fabio Cannavaro, attuale allenatore del Guangzhou Evergrande.

Intanto, a Siena verrà installato un maxi schermo all’interno dello stadio “Artemio Franchi” per consentire a tutti i tifosi bianconeri residenti in Toscana di poter seguire la partita, con ingresso gratuito. Si ricorda infatti che questi ultimi non potranno andare a Catania per “rivalità tra tifoserie“. Quelli rossazzurri, invece, erano stati fermati per “motivi di ordine pubblico“. Anche in quell’occasione, il sindaco catanese Enzo Bianco aveva predisposto la visione della gara in piazza Università.

Dagli spalti al campo: il tecnico etneo, Cristiano Lucarelli, dovrebbe tornare al 3-5-2 con il suo undici classico. Rientreranno, con molta probabilità, Francesco Lodi in mediana e Davis Curiale in attacco. Confermati, salvo sorprese, gli altri. Nessun problema nemmeno per l’allenatore degli ospiti, Michele Mignani, che potrebbe ripresentare la stessa formazione scesa in campo mercoledì scorso.

Sono numeri importanti, al di là del risultato, che fanno innamorare di uno sport fatto anche di critiche e incomprensioni tra squadra e tifoseria. Catania risponderà presente, il Catania?

Immagine di repertorio