Migranti, sbarcati in 457 tra Sicilia e Calabria in condizioni proibitive

Migranti, sbarcati in 457 tra Sicilia e Calabria in condizioni proibitive

POZZALLO – A Pozzallo, in provincia di Ragusa, sono sbarcati questa notte 225 migranti, soccorsi nel mare Mediterraneo con due imbarcazioni nel porto di Rgausa. Centonove persone sono state salvate dalla nave Diciotti della Guardia costiera italiana e altre centoventisei si sono trovati sulla Seefuchs, imbarcazione da diporto battente bandiera olandese, ma riconducibile a una Ong tedesca. I migranti, nelle prime ore di oggi, sono stati inizialmente diretti all’hotspot di Pozzallo da cui poi sono stati trasferiti secondo un piano di assegnazione già definito.

Soltanto il 28 maggio scorso, a Messina, erano sbarcati 461 migranti, soccorsi nelle acque al largo della Libia. Tra loro c’erano 103 minori non accompagnati, 14 bambini e un neonato mentre nel porto di Palermo e in quello di Trapani ne erano arrivati 713, soccorsi nei giorni precedenti nel Canale di Sicilia.

Alle 8 di questa mattina un’altra nave, la Sea Watch con a bordo altri 232 migranti – soccorsi in mare di notte – è arrivata al porto di Reggio Calabria. Le operazioni di soccorso dei 232 migranti a bordo e i successivi movimenti sono stati dal primo all’ultimo minuto coordinati dalla sala operativa della Guardia costiera di Roma senza alcun tipo di problema, ma l’imbarcazione che da quasi quattro giorni, in condizioni di mare proibitive, naviga con le persone a bordo che stanno male, soltanto oggi ha ricevuto l’indicazione sul porto italiano in cui approdare.

A bordo erano presenti 215 uomini, 17 donne, una delle quali incinta, e 30 minori non accompagnati di età compresa tra i 5 ed i 18 anni.

Immagine di repertorio