MESSINA – È finita nella serata di mercoledì la fuga di Domenico Musolino, 38 anni, pregiudicato ricercato dallo scorso 28 aprile, giorno in cui si era allontanato dalla propria abitazione del villaggio Aldisio, dove era agli arresti domiciliari per il reato di rapina.
Dal momento dell’evasione, le ricerche dei carabinieri non si sono mai interrotte e sono diventate via via più intense con il passare del tempo, facendo stringere sempre di più il cerchio intorno all’uomo.
La sua fotografia era a bordo di ogni auto in servizio di pattuglia e mirati posti di controllo erano stati predisposti nelle zone e sugli itinerari che si pensava potessero essere battuti. Ma oltre a ciò sono stati eseguiti numerosi servizi di osservazione e pedinamento nelle zone abitazioni dei suoi familiari e di tutte le persone in qualsiasi modo riconducibili a lui.
Così i militari di Messina Sud lo hanno individuato mentre effettuava uno spostamento a piedi, bloccandolo e arrestandolo. Dopo il rito direttissimo di oggi, è stato nuovamente collocato ai domiciliari, con braccialetto elettronico.
