Ancora violenza negli ospedali: infermiere colpito con pugni in testa da tre persone

Ancora violenza negli ospedali: infermiere colpito con pugni in testa da tre persone

PALERMO – Ancora una volta un caso di violenza all’interno degli ospedali siciliani. A poco meno di un mese dai due casi dell’ospedale Villa Sofia, dove un medico è stato colpito violentemente con un casco, e del Civico di Palermo, dove il mese scorso un infermiere 50enne è rimasto vittima dell’aggressione di alcuni parenti di una paziente, i nuovi episodi tornano a far discutere di sicurezza all’interno degli ospedali.

Questa volta al centro dell’attenzione è l’ospedale Cervello di Palermo, che già nei giorni precedenti era stato al centro dell’attenzione di forze politiche e dei principali sindacati sia per le continue aggressioni ai danni di medici e dipendenti sia per il furto di 4 computer utilizzati per la ricerca lo scorso 22 aprile.

Il nuovo episodio di aggressione sarebbe avvenuto la scorsa notte al pronto soccorso dell’ospedale ai danni di un infermiere di turno. Di norma un infermiere assegna dei codici di priorità ai pazienti per stabilire il grado di urgenza di ogni caso, ma proprio mentre stava svolgendo con serenità il proprio lavoro, la vittima sarebbe stata colpita con svariati pugni alla testa da tre persone.

Probabilmente il tutto sarebbe scaturito da una discussione nata proprio in seguito all’assegnazione del codice priorità, che determina ovviamente i tempi d’attesa necessari prima di poter accedere alle cure mediche.

La vittima, rimasta ovviamente sconvolta dall’avvenuto, è stata immediatamente soccorsa e refertata.

Trattandosi del secondo caso di aggressione al personale dell’ospedale in pochi giorni e dell’ennessimo episodio di violenza negli ospedali di Palermo nel giro di pochi mesi, le autorità e i sindacati hanno deciso di intervenire direttamente, chiedendo di potenziare la sicurezza con l’assunzione di nuove guardie giurate e l’installazione di telecamere nelle aree meno sicure degli ospedali.

Immagine di repertorio