Nuovo successo per Teatro Mobile con “Muraturi” il testo cult di Edoardo Erba in salsa catanese

Nuovo successo per Teatro Mobile con “Muraturi” il testo cult di Edoardo Erba in salsa catanese

CATANIA – Conquistano e divertono i due “Muraturi” catanesi Cosimo e Salvatore interpretati con pungente ironia e sarcasmo da Domenico Gennaro e Giampaolo Romania, che in una sola notte devono chiudere con un muro il palcoscenico di un teatro in disuso la cui superficie è stata ceduta nonostante il vincolo delle Belle Arti al supermercato confinante. Durante il loro “onesto” lavoro abusivo per costruire mattone su mattone la piccola azienda privata irrompe l’aristocratica ed eterea signorina Giulia, Pamela Toscano, protagonista dell’omonima tragedia di August Strindberg, simbolo della cultura e del teatro, la quale sconvolge i loro progetti di uomini concreti che incontrano per la prima volta l’arte e l’emozione del palcoscenico.

L’applaudita commedia scritta in romanesco da Edoardo Erba tradotta in siciliano dalla regista Emanuela Pistone e messa in scena al Centro Zo questo fine settimana nell’ambito della seconda stagione di Teatro Mobile, diretta da Francesca Ferro, riscuote grandi consensi da parte del pubblico in sala che nelle tre repliche in programmazione registra sempre tutto esaurito.

Uno spettacolo intelligente e delicato in cui si parla di due realtà apparentemente lontane ma simili per precarietà e istinto di sopravvivenza, che con estrema eleganza dipinge la nostra società in cui si dà sempre più spazio alle logiche economiche affossando la cultura.

Dialoghi perfettamente ritmati capaci di catturare l’attenzione del pubblico insieme all’accurata e poetica regia della Pistone in una scena essenziale capace di riprodurre perfettamente l’atmosfera di un teatro abbandonato a se stesso, che non vuole sottomettersi all’estremo gesto di quell’improvvisato cantiere notturno, destinato a distruggere attraverso quel muro simbolico la possibilità e il desiderio di continuare a sognare, fanno di questa pièce in versione catanese uno spettacolo godibile e accattivante in cui sogno e realtà si confondono fino a diventare la stessa cosa.