Catastare sottoservizi e condurre a Catania: la richiesta del consigliere Mirenda

Catastare sottoservizi e condurre a Catania: la richiesta del consigliere Mirenda

CATANIA – La catastazione dei sottoservizi e delle condutture in tutta la città di Catania diventa fondamentale per aumentare il livello di sicurezza all’interno dei tanti cantieri che interessano il capoluogo etneo. Da anni, il consigliere comunale Maurizio Mirenda, si batte affinché a Palazzo degli Elefanti possano essere raccolte tutte le informazioni nei sottoservizi ed evitare così che operai e mezzi meccanici possono procedere alla cieca nella posa di nuove condutture o nella riparazione delle vecchie.

“L’episodio di ieri in via Zaccà è solo l’ultimo caso di una sequenza preoccupante dove la cittadinanza ha assistito a danni nei sottoservizi perché le ditte specializzate non sapevano la collocazione esatta di questa o di quella conduttura”, ha spiegato Mirenda.

Le conseguenze inevitabili sono stati disagi di ogni tipo per i pendolari o per i cittadini delle abitazioni circostanti che si ritrovavano la strada chiusa oppure senza luce o acque per alcune ore nelle case. “Situazione ben peggiore, e simile a quella di via Zaccà, si è registrata l’anno scorso sul viale Bolano perché i tubi del metano sono stati danneggiati dai lavori che interessavano questa parte della circonvallazione”.

Il fatto che la conoscenza della mappatura dei sottoservizi oggi è al 70% rappresenta l’ennesimo segnale che il lavoro svolto da questa amministrazione non basta. “Occorre moltiplicare gli sforzi necessari per colmare questo gap e raggiungere il prima possibile la presa posizione esatta di tutto il sistema di condutture sotterranee presente a Catania”.

Immagine di repertorioc