SIRACUSA – Nel corso della nottata di ieri, i carabinieri di Siracusa, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio volto alla prevenzione e repressione dei reati, sono intervenuti al pronto soccorso dell’ospedale Umberto I.
Lì, il personale sanitario aveva appena fornito le cure del caso ad un 26enne di origini marocchine e senza fissa dimora. Il giovane presentava, infatti, un’importante trauma facciale con un voluminoso ematoma della palpebra superiore, segni inequivocabili di una avvenuta aggressione fisica.
La vittima ha così dichiarato alle forze locali di essere stato aggredito con calci e pugni mentre riposava ai giardini di via Regina Margherita, apparentemente senza motivo, specificando, inoltre, di non aver riconosciuto i suoi aggressori ma che gli stessi fossero con buona probabilità extracomunitari. Una volta sentite le dichiarazioni dell’uomo, i militari dell’arma hanno immediatamente avviato le indagini per risalire all’identità degli aggressori ed assicurarli alla giustizia.
