Noi con Salvini secondo solo al M5S, Attaguile: “Scatta il Senato, ma ci vuole dialogo”

Noi con Salvini secondo solo al M5S, Attaguile: “Scatta il Senato, ma ci vuole dialogo”

CATANIA – Le elezioni hanno fatto emergere un dato chiaro: in Sicilia e in Italia si vuole cambiare e per farlo ci si affida a chi, ancora non ha avuto spazio come avrebbe voluto. Questa volta, quindi, è l’occasione del Movimento 5 Stelle, che ha ottenuto un’alta percentuale di preferenze.

Il suo 32,39% si avvicina al 36,99% della coalizione di centrodestra formata da Lega (Noi con Salvini), Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia. In quest’ultima, ad aver avuto le maggiori preferenze è stato il gruppo di Noi con Salvini, che ha ottenuto grandi risultati anche in Sicilia, nonostante la scarsa affluenza.

Proprio questo, ha fatto scattare il seggio al Senato anche ad Angelo Attaguile: “Per il nostro partito è stato un grande risultato a livello nazionale e regionale. Avere una rappresentanza al Senato è una cosa molto importante”.

Viste le percentuali è certo che il M5S avrà il maggior numero di rappresentati. Quello che bisognerà vedere è lo scenario che si verrà a creare: “Quello che servirà, almeno dal nostro punto di vista, è un dialogospiega Attaguile -. Questo perché, ed è evidente, il nostro è un partito strutturato e Salvini ha già avuto ‘successo’ in Europa. Credo che sia una cosa possibile perché il Movimento e il nostro gruppo hanno alcuni punti in comune nel programma politico”.

Tra questi c’è il rimpatrio di alcuni immigrati, al fine di garantire un ordine pubblico. Un argomento che, se messo in atto, potrebbe avere una grande risonanza anche dal punto di vista politico europeo. Volendo soffermarsi al Sud e alla Sicilia in particolare, Attaguile si augura che ci sia “quella svolta per quanto riguarda le infrastrutture e l’attenzione rivolta all’agricoltura”.

Sarà il tempo a dare le risposte.