Succede a Catania e provincia: 12 febbraio MATTINA

Succede a Catania e provincia: 12 febbraio MATTINA

Catania – Ecco le operazioni più importanti condotte dai carabinieri di Catania e provincia:

  • I carabinieri della stazione di Catania Librino hanno arrestato il pregiudicato catanese Simone Alessandro Russo, 22 annigià condannato ai domiciliari per possesso di droga finalizzato allo spaccio. In seguito ad una breve ma proficua indagine, ieri notte gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione del detenuto, dove hanno ritrovato e sequestrato 100 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi pronte allo smercio, oltre a dei documenti di identità e carnet di assegni, risultati rubati nel lontano febbraio del 2009.
    L’arrestato, in attesa dell’udienza di convalida, è stato ricollocato agli arresti domiciliari.
  • I carabinieri della tenenza di Misterbianco hanno arrestato Santo Salvatore Marchese, 38 anni, per violazione dei domiciliari predisposti dalla corte di appello di Catania. L’uomo, già condannato per detenzione finalizzata allo spaccio di droga e violazione della sorveglianza speciale, reati commessi a Misterbianco il 29 ottobre del 2009, dovrà scontare 10 mesi di reclusione ai domiciliari.
  • I carabinieri della stazione di Guardia Mangano hanno arrestato Rosario Strano, 65 anni, originario di Acireale, in esecuzione l’ordine predisposto dal tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto (provincia di Messina). L’uomo, condannato per rapina aggravata in concorso, reato commesso prima dell’11 dicembre 2012 tra San Pier Niceto (provincia di Messina), Zafferana Etnea (provincia di Catania) e Santa Venerina (provincia di Catania), dovrà scontare in carcere un anno, 8 mesi e 25 giorni di reclusione. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.
  • I carabinieri della stazione di Paternò hanno arrestato Giuseppe Mobilia, 40 anni, originario del posto e già ai domiciliari, per violazione dei domiciliari predisposti dal tribunale di sorveglianza di Catania. L’uomo, già condannato per possesso di droga ai fini di spaccio, reato commesso a Paternò il 5 novembre del 2011,  dovrà scontare ai domiciliari 9 mesi di reclusione.
  •  I carabinieri della stazione di Belpasso hanno arrestato Pasquale Bellia, 57 anni, originario del posto, in esecuzione di un ordine emesso dal tribunale di Catania. Condannato per truffa aggravata continuata, reato commesso in più periodi in tutto il territorio nazionale, l’uomo dovrà scontare 2 anni, 8 mesi e 8 giorni di reclusione presso il carcere di Catania Piazza Lanza, dove è stato condotto dopo le formalità di rito.