Sanremo 2018, ed è subito poesia con l’inedito trio Baglioni-Paoli-Rea. Ecco la pagella della terza serata

Sanremo 2018, ed è subito poesia con l’inedito trio Baglioni-Paoli-Rea. Ecco la pagella della terza serata

Claudio Baglioni acquista sempre più sicurezza e in questa terza serata di Sanremo 2018 dà il meglio di sé sin dalle prime battute. Giubbotto di pelle e chitarra, entra sul palco dell’Ariston cantando “Via” ed è subito un tripudio. Dimenticato l’impaccio delle prime due serate e sicuro degli ottimi ascolti, scherza, sorride, imita Belen con Virginia Raffaele, fa il robot con Favino e raggiunge l’optimum cantando in coppia con Gino Paoli e Danilo Rea al piano, due brani epici della storia della musica italiana: “La canzone dell’amore perduto” e “Il nostro concerto”. Finalmente il vero Claudio Baglioni, quello amato per la sua immortale arte, è felicemente tornato. Sempre più bravi Michelle Hunziker e Pier Francesco Favino che vivono il palco dell’Ariston come se fosse il salotto di casa propria con estrema naturalezza e vivacità.

Continua la gara delle nuove proposte e si aggiudica il primo posto, in questa fase, secondo la preferenza della giuria demoscopica, Mudimbi con “Il Mago”, seguito da Ultimo con “Il ballo delle incertezze”, terza la tatuatrice Eva reduce da XFactor 2016 con “Cosa ti salverà”, mentre Leonardo Monteiro con “Bianca” chiude questa classifica parziale. Si esibiscono anche dieci dei venti big in gara. Nella zona blu, la più alta, ovvero il paradiso, in base al giudizio della sala stampa, si sono piazzati Max Gazzè, Lo Stato Sociale, Ermal Meta e Fabrizio Moro riammessi alla gara in quanto – come recita una nota Rai – conforme al requisito di novità previsto dal regolamento. Nella zona gialla denominata il purgatorio: The Kolors, Luca Barbarossa, Enzo Avitabile con Peppe Servillo. Infine in quella rossa l’inferno: Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Mario Biondi, Giovanni Caccamo, Noemi.

Arricchisce e coinvolge il pubblico conquistando applausi a profusione la vulcanica Virginia Raffaele che interrompe Baglioni mentre si accingeva a cantare al piano contagiando tutti con la sua allegria e bravura. Imita alla perfezione Michelle Hunziker e la Vanoni e smonta simpaticamente Baglioni che sta al gioco, con un duetto finale scoppiettante sulle note di “Canto”.  La platea dell’Ariston s’infiamma quando arrivano i Negramaro che dopo aver cantato “Mentre tutto scorre” e “La prima volta”, Giuliano Sangiorgi duetta con Baglioni in “Poster” in una versione inedita ottenendo applausi a scena aperta con standing ovation finale. “Sono nato e cresciuto con Questo piccolo grande amore – dichiara il leader dei Negramaro – e mi sono avvicinato alla musica grazie a Claudio Baglioni”. L’emozione è tanta, e si vede, come quando Giuliano Sangiorgi chiede timidamente a Baglioni di partecipare ad una data dell’imminente tour. Invito accettato pubblicamente da Baglioni.

La campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne continua con un intelligente flash mob creato ad hoc sull’esibizione di Michelle Hunziker sulle note di “I maschi” di Gianna Nannini da un gruppo di attrici e cantanti, tra cui la nostra Giovanna D’Angi, che sul palco dell’Ariston cantano la forza delle donne.

Grandi appalusi anche per l’interpretazione di James Taylor che omaggia la nostra tradizione cantando “La donna è mobile” del Rigoletto per concludere con il duetto del brano “You’ve got a friend” con Giorgia.

Risate a più non posso con Nino Frassica, nel ruolo del Maresciallo Cecchini della fiction Don Matteo che coinvolge il pubblico nella ricerca dell’assassino di un inossidabile Memo Remigi.

Claudio Santamaria e Claudia Pandolfi all’Ariston per presentare la seconda serie di “È arrivata la felicità” cantano “Sarà per te” presentata a Sanremo 1988 da Francesco Nuti.

La pagella della terza serata:

CLAUDIO BAGLIONI: Passano le serate e Claudio Baglioni convince sempre di più VOTO: 8.5

MICHELLE HUNZIKER: Sempre più a suo agio e sempre con un look perfetto. VOTO: 8.5

PIERFRANCESCO FAVINO: Perfetto in ogni istante. Peccato che stavolta non ci sia stato nessun ballo sensuale alla Despacito per le tante donne presenti all’Ariston e a casa VOTO: 9.5

VIRGINIA RAFFAELE: Per la terza volta a Sanremo ed è sempre successo.   Sarebbe bello vederla alla conduzione del prossimo festival VOTO: 10

NEGRAMARO: Ritornano a Sanremo dopo 13 anni dall’eliminazione tra le nuove proposte. Emozionanti e bravi fino alla fine compresa l’inedita versione di “Poster” VOTO: 10

JAMES TAYLOR: Magia ed eleganza sia quando canta “La donna è mobile” che “You’ve got a friend” con Giorgia. VOTO: 9

GIORGIA: Apparizione fugace ma d’effetto. VOTO: 8

GINO PAOLI E DANILO REA: Il momento più bello della serata.  L’inedito trio Baglioni-Paoli-Rea con l’interpretazione ‘La canzone dell’amore perduto’ di Fabrizio De Andrè e ‘Il nostro concerto’ di Umberto Bindi che riempie l’Ariston di poesia. VOTO: 10

NINO FRASSICA: Comicità surreale per il maresciallo Cecchini di Don Matteo a caccia dell’assassino di Memo Remigi. Divertente come sempre VOTO. 8

CLAUDIO SANTAMARIA E CLAUDIA PANDOLFI:  Cantano “Sarà per te” e promuovono la seconda serie “E’ arrivata la felicità”. Bravi ma non emozionano VOTO: 6

MUDIMBI – Il mago: tra il rap e il reggae. Conquista il primo posto VOTO: 7

EVA – Cosa ti salverà: bella voce e brano interessante VOTO: 7

ULTIMO – Il ballo delle incertezze: Bravo. il migliore della serata.   VOTO: 8.5

LEONARDO MONTEIRO – Bianca: accattivante brano soul.   VOTO: 6

MAX GAZZè: La leggenda di Cristalda e Pizzomunno: brano elegante sicuramente tra i primi VOTO 8

THE KOLORS – Frida (Mai, Mai, Mai): Meglio della prima serata VOTO: 6

MARIO BIONDI – Rivederti: la voce di velluto di Biondi accarezza l’Ariston ma non supera ingiustamente la fascia rossa ed è un peccato VOTO: 8

ROBY FACCHINETTI E RICCARDO FOGLI – Il segreto del tempo: Brano classico e vedere l’emozione dopo cinquant’anni di onorata carriera e palchi internazionali negli occhi di Facchinetti commuove  VOTO: 7

LO STATO SOCIALE – Una vita in vacanza: Brano intelligente e di denuncia sociale che ricorda Rino Gaetano VOTO: 8

NOEMI – Non smettere mai di cercarmi: graffiante ma non supera la zona rossa  VOTO: 7.5

LUCA BARBAROSSA – Passame er sale: giustamente dalla zona rossa sale a quella gialla VOTO: 7

ENZO AVITABILE CON PEPPE SERVILLO – Il coraggio di ogni giorno: bravi ma niente di più VOTO: 6.5

ERMAL META E FABRIZIO MORO – Non mi avete fatto niente: brano impegnato, ripescato miracolosamente che potrebbe vincere VOTO: 8.5

GIOVANNI CACCAMO – Eterno: ottima interpretazione e bello da ascoltare. VOTO: 8