CATANIA – Atto conclusivo per il torneo di calcio intitolato alla memoria di “Ignazio Marcoccio” che è parte integrante del “Progetto Sport e Legalità”, annuale appuntamento del CUS Catania finalizzato a promuovere l’educazione alla legalità nelle scuole secondarie di primo grado del comprensorio mediante incontri a carattere didattico/sportivo con l’ausilio delle forze armate e delle forze dell’ordine.
In mattinata, negli impianti universitari del CUS, si sono svolte le finali della competizione calcistica. In campo nella finalina del terzo e quarto posto le scuole “Battisti” e “Purello”.
L’incontro, abbastanza combattuto, ha visto trionfare i ragazzi della Battisti, abili negli ultimi minuti di gioco a portarsi sul punteggio di 6-3, sbloccando l’empasse di un incontro apparentemente avviato verso un pareggio.
La sfida per il 3-4 posto ha, di fatto, introdotto il big match di giornata, la finale del torneo tra gli istituti Coppola/De Sanctis/Caronda” e Dusmet/Doria. La partita, equilibrata dal primo all’ultimo frangente di gioco, si è conclusa nell’arco dei 40 minuti regolamentari sullo 0-0. Ai rigori, i ragazzi della “Coppola/De Sanctis/Caronda” hanno prevalso dimostrando maggior freddezza dopo una lunga serie di tiri.
Grande entusiasmo per la premiazione finale effettuata dal prof. Ignazio Russo e da Roberta Raffaele e culminata con la consegna delle canoniche medaglie, delle coppe oltre ad una variegata attrezzatura sportiva gentilmente donata dalla FIGC provinciale nella persona della presidente Teresa Chiara e della società calcistica Ragazzini Generali, grazie al contributo del presidente Angelo Bellavia e dei soci Giuseppe Magrì ed Alberto Incatasciato, quest’ultimo presente anche in qualità di organizzatore del Torneo “Marcoccio”.