CATANIA – Divertimento, socializzazione, cultura: tutto questo è stata la notte dei licei del Nicola Spedalieri di Catania (venerdì scorso), in una serata che ha visto protagonisti gli studenti del liceo classico.
Un evento che si è sviluppato intorno alla cultura classica e romana e che ha dato la possibilità ai ragazzi di lasciare spazio alla loro arte, alla creatività e al talento. Perché la scuola, in fin dei conti, non deve insegnare solo attraverso i libri.
Tema centrale la natura e i suoi elementi, “visitabili” e suddivisi su ogni piano: acqua, terra, aria e fuoco. Così, tra rappresentazioni teatrali, giochi studiati per l’occasione e mostre fotografiche, è stato possibile vivere la cultura classica in una chiave del tutto moderna.
Il tutto grazie alla collaborazione degli insegnanti e all’attenzione particolare rivolta dalla dirigente scolastica, Daniela Di Piazza, e dal vicario, Carmelo Napoli.
In una serata così speciale e particolare non è mancata la presenza delle autorità, che da sempre seguono con attenzione ciò che accade all’interno degli edifici scolastici. A rappresentare l’amministrazione comunale c’era l’assessore alla Scuola e Istruzione, Maria Ausilia Mastrandrea, colpita dal grande entusiasmo dei ragazzi e convinta che proprio loro possano migliorare la società. Insieme a lei anche l’assessore ai Lavori Pubblici, Michele Giorgianni, ex alunno della scuola e che crede ancora nella grande importanza dei licei classici e sottolinea pure il valore che ha lo Spedalieri, il più antico della città.
Protagonisti indiscussi sono stati gli studenti che, in ogni aula, hanno dato sfoggio del loro talento. Chi nella fotografia, chi nella musica, chi nel teatro. Non a caso, due compagnie teatrali della scuola si esibiscono in due teatri importanti di Catania: l’Ambasciatori e il Piccolo Teatro. Il richiamo alla natura e a come la società sia presente in essa è stato lampante in ogni tipo di rappresentazione. Non a caso, all’ultimo piano, un grande giardino, che racchiudeva i 4 elementi principali, è stato “sporcato” con la plastica.
Non solo però. Perché anche nel grande buffet di dolci, quasi tutti preparati dai ragazzi, sono stati utilizzati solo prodotti naturali.
Un lavoro lungo e faticoso, come raccontato da due rappresentanti della scuola, Alessandro Cinirello e Roberta Anello, entrambi orgogliosi di esser giunti a questa quarta edizione e di aver partecipato a tutte. Seppur con qualche fatica e sacrificio. Il lavoro di realizzazione, infatti, è durato poco più di un mese e ha visto molti studenti impegnati anche durante le feste natalizie.
E questo dimostra, ancor di più, come molti di loro siano animati da grande passione e voglia di fare. Anche perché lo Spedalieri dà loro una grande formazione sotto tanti punti di vista e consente a tutti i propri iscritti di mettersi in gioco. Come in occasione del “Dibate”, competizione nazionale di confronto in inglese in cui il liceo classico è stata l’unica istituzione scolastica a rappresentare la Sicilia. Anche con ottimi risultati, dato che il gruppo rappresentato da Giuliana Vento, Rebecca Leonardi, Tommaso Nigra ed Emilio Agosta si è aggiudicato il secondo posto.
Il Liceo Classico Spedalieri, quindi, rappresenta una grande realtà nella scuola catanese e siciliana. E non poteva che essere celebrato con un grande evento come quello di venerdì scorso.
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