CATANIA – Prima lo choc. Poi il trauma, il dolore. Adesso, la reazione.
Riparte da zero, la Briganti ASD Onlus Librino, dopo “il fuoco amico“, come loro stessi l’hanno ironicamente definito, che ha devastato la club house.
Il dubbio dal loro punto di vista non c’è mai stato, l’incendio era doloso e con i ricordi e il legame affettivo aveva portato con sé anche 300 metri quadrati, la Librineria, la cucina e tutto il materiale tecnico medicale.
Adesso però, come si legge sulla pagina Facebbok, la voglia di ripartire, dopo l’indecisione e lo sconforto iniziale, c’è ed è forte: “La Club House ‘G. Cunsolo’ e la Librineria 10 gen 2018 ore 00.10. Un fuoco ‘amico’ le ha distrutte. Ma non ci fermiamo, non preoccupatevi rinasceranno … Saranno ancora più belle … Comunicazione di servizio per i nostri amici che hanno pensato di aprire le porte e incendiare: vi comunico che neppure il fuoco ci può fermare … il Fuoco è vita … Le nostre attività politiche, sociali e sportive continueranno e saranno ancora più esplosive…”
Inoltre è già stata indetta un’assemblea, domenica alle 10 al campo San Teodoro Liberato e insieme all’assemblea anche una raccolta fondi.
Intanto Mauro Biani e Guglielmo Mainetti hanno donato due vignette alla causa:
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Fonte foto Facebook
