Sono 48 le vittime dell’incidente di un autobus sulla “Curva del diablo“ in Perù.
Un bus, mentre stava percorrendo un tratto molto stretto della Panamericana Norte, nei pressi di Pasamayo, precisamente al km 75, noto come Curva del diavolo, è precipitato dalla scogliera sulla spiaggia di rocce.
Il mezzo, dell’azienda San Martin de Porresc, che trasportava 57 persone è stato colpito da un rimorchio per trattori ed è caduto per oltre 100 m giù dalla scogliera. Il forte impatto ha distrutto l’autobus ed i corpi senza vita sono sbalzati fuori finendo sparpagliati tra le rocce.
Subito dopo l’incidente le autorità peruviane si sono mobilizzate, organizzando un operazione di recupero dei corpi nel luogo dell’incidente. Una trentina di pompieri con l’aiuto di elicotteri della polizia e del personale della protezione civile hanno evacuato i 5 sopravvissuti, poi dopo averli trasferiti in ospedale, si sono dedicati al recupero delle salme e dell’autobus. Rimangono disperse ancora 3 persone.
Secondo il primo dispaccio del ministro dei trasporti, Bruno Giuffra, pare che entrambi i veicoli coinvolti nell’incidente viaggiassero ad alta velocità.
Continuano le ricerche dei tre dispersi.
