CATANIA – Milioni che vanno, milioni che vengono. In serie C verrebbe da dire migliaia, piuttosto. E, più che altro, verrebbe da aggiungere che le uscite sono maggiori delle entrate. Sì, perché quella che fino all’anno scorso si chiamava Lega Pro è una categoria che richiede tanti investimenti e porta pochi guadagni.
Tante le squadre che si sono viste costrette a grandi rinunce e ad abbassare le proprie pretese sul mercato, spesso dovendo trovare nei giovani o in nomi poco conosciuti i loro punti di forza. Valori di mercato che, quindi, salgono e scendono: oggi, chi sono le più ricche?
A guardare il girone C, quello che interessa le siciliane, pochi dubbi sulla ricchezza del Calcio Catania, che, per immagine, prospettive e nome, è la società con il valore di mercato più alto: 5,93 milioni di euro. Età media di 27 anni, 25 giocatori in rosa: il più interessante è il ventiseienne portiere Matteo Pisseri, quotato 500 mila euro e con un prezzo sul mercato in crescita grazie alle sue prestazioni nelle ultime due stagioni. A seguirlo, l’ottimo Andrea Mazzarani: valore 450 mila euro.
Se il primo posto spetta al club rossoazzurro, il secondo va al Lecce. Ma, sul terzo gradino del podio c’è un’altra siciliana: il Trapani. La sua rosa raggiunge i 4,65 milioni di euro. Dei 26 giocatori a disposizione del tecnico Alessandro Calori (età media di circa 25 anni), il più interessante è il centrocampista Antonio Palumbo, ex Sampdoria. Il ventunenne è quotato 500 mila euro e potrebbe crescere ancora se il suo rendimento si dovesse mantenere costante. Interessante anche il difensore Pasquale Fazio, 28 anni, valutato 400 mila euro. Il nome noto in rosa è senz’altro quello di Reginaldo, con grandi esperienze in serie A con la maglia del Parma, della Fiorentina e del Siena. I suoi 34 anni, però, ne hanno fatto scendere rendimento e valore, che si aggira intorno ai 100 mila euro.
Tolti i granata, per trovare nuovamente una siciliana in senso assoluto bisogna giungere fino all’undicesimo posto, occupato dal Siracusa. Circa 3 i milioni complessivi della rosa aretusea, composta da 27 calciatori e un’età media di 26 anni. Il ventisettenne esterno offensivo Salvatore Sandomenico il più caro, 350 mila euro.
Poco più giù la Sicula Leonzio, neopromossa e tredicesima per valore di mercato: 26 giocatori in rosa, 24 anni l’età media. Su tutti spicca l’ala Pietro Arcidiacono, quotato 275 mila euro. A seguirlo sono in due, il difensore Antonio Aquilanti e un altro esterno offensivo, Mauro Bollino, entrambi con un prezzo di cartellino di circa 200 mila euro.
Ultima delle rappresentanti dell’isola è l’Akragas, fanalino di coda anche della classifica, con un valore di poco meno di 2 milioni di euro. Nonostante i 28 uomini a disposizione dell’allenatore Lello Di Napoli, la bassa età media di 22 anni contribuisce a non avere giocatori di altissimo valore. Il centrocampista Vicente, 28 anni, è in cima alla lista, con un valore di circa 120 mila euro. Il giovane più interessante il diciannovenne esterno offensivo Ador Gjuci, quotato 100 mila euro.
In senso assoluto, il girone A è il più ricco dei tre, con una volere complessivo che supera di poco i 68 milioni euro. Il più povero il gruppo B, che raggiunge i 62 milioni di euro. Quello C, invece, si avvicina ai 65 milioni.
Le squadre più ricche e povere militano entrambe nel girone A. L’Alessandria ha un valore di quasi 7 milioni. La meno “preziosa” è l’Arzachena Costa Smeralda, che supera di poco il milione e mezzo di euro.
