Rottamazione bis 2018: torna la possibilità di dimezzare le cartelle esattoriali

Rottamazione bis 2018: torna la possibilità di dimezzare le cartelle esattoriali

Con la legge di Bilancio 2018, il Governo ha voluto nuovamente dare la possibilità ai debitori di Equitalia e Riscossione Sicilia di poter “rottamare” i propri carichi debitori, stante il notevole riscontro avuto in merito alla massiccia adesione che i contribuenti hanno espresso con la rottamazione 2017.
Si tratta di una vera e propria nuova definizione agevolata dei carichi affidati oggi all’Agenzia di Riscossione: vediamo quali cartelle possono essere rottamate e chi può aderire.
Alla rottamazione bis 2018, potranno aderire tutti, anche chi non ha presentato la domanda di adesione alla prima edizione della definizione agevolata prevista dal D.L. n. 193/2016.
I contribuenti che non hanno aderito al primo condono delle cartelle notificate dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2016, possono farlo ora, entro il 15 maggio 2018. Ciò significa che i contribuenti possono aderire alla definizione agevolata delle cartelle notificate dal 1 gennaio 2000 al 30 settembre 2017.
IL pagamento può essere dilazionato con un numero massimo di 5 rate, così suddiviso:
• Luglio 2018;
• Settembre 2018;
• Ottobre 2018;
• Novembre 2018;
• Febbraio 2019.
Anche chi ha aderito alla prima rottamazione ma non ha provveduto al pagamento delle rate di luglio e di settembre, può rientrare nella rottamazione pagando le rate omesse entro il 7 dicembre 2017.
In ogni caso, il termine ultimo di scadenza per aderire alla rottamazione bis è il 15 maggio 2018.

Rottamazione cartelle 2018: come funziona?
Chi ha visto notificarsi tra il 1° gennaio 2000 ed il 30 settembre 2017, una o più cartelle di pagamento, può accedere, previa apposita domanda, alla nuova definizione agevolata dei carichi affidati all’agente di riscossione, ottenendo così un notevole abbattimento di sanzioni e interessi, arrivando a volte, in base alla “anzianità” della cartella, anche a una riduzione del 50% del suo totale.
La domanda per richiedere il condono di sanzioni ed interessi su debiti iscritti a ruolo notificati dal primo gennaio al 30 settembre 2017, deve essere redatta sul nuovo modulo dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione.
La stessa Agenzia delle entrate, entro il 31 marzo 2018 invierà al contribuente apposita comunicazione con i carichi affidati dagli Enti entro il 30 settembre 2017 e per i quali non risulta ancora notificata la relativa cartella: ciò al fine di rendere edotto il contribuente circa lo stato attuale della sua personale posizione debitoria e poter serenamente decidere se opportuno aderire alla rottamazione 2018.