Catania, Pistorio (FIPE): “La movida va messa sotto controllo”

Catania, Pistorio (FIPE): “La movida va messa sotto controllo”

CATANIA –  Ancora una voce preoccupata per quel che accade al centro storico nelle zone dove la movida ormai incontrollabile è teatro, ogni sera, di episodi di violenza ed illegalità. Dopo il segretario del SIAP, il sindacato degli agenti di polizia, interviente Dario Pistorio, presidente provinciale della FIPE, la federazione pubblici esercizi di Catania.

“Troppo spesso ultimamente leggiamo sui quotidiani, sulle testate dei giornali on line .. “ crisi, violenza, paura, femminicidio, bullismo, prostitute , spaccio, abbandono delle istituzioni, abusivi, razzismo “, queste parole rimbalzano ogni giorno nelle Nostre teste, si entra in crisi pensando anche al futuro delle Nostre aziende, dei Nostri figli, del Nostro futuro in questa città.

“Catania, Città bellissima, piena di ricchezze anche se poco sfruttate, oggi si affaccia con anche i problemi del vandalismo e il bullismo, dove i giovani sembrano senza controllo, sembra che non ci siano regole, ideali ,ambizioni, prospettive future, facendo notare sempre più il degrado di questa città.

“Sicuramente c’è l’urgenza di rafforzare il controllo delle forze dell’ordine e dotare, magari, gli agenti con piccole telecamere, così come succede in via sperimentale a Torino, Milano, Roma, Napoli .. Anche il Garante per la privacy ha espresso parere favorevole a questo nuovo sistema di ripresa , che deve essere attivato solo dove esiste effettiva necessità e reali situazioni di pericolo dell’ordine e della sicurezza pubblica.

“Oggi notiamo al centro storico solo poche unità di forze dell’ordine, che giustamente non riescono più a garantire i livelli di sicurezza alle attività commerciali e soprattutto ai residenti e ai cittadini, che vorrebbero passare una serata tranquilla.

Movida

“La Fipe- Confcommercio si schiera con chi vuole la legalità, con chi desidera che le famiglie vengano serenamente al centro storico a passare la serata… Si schiera per la non violenza per dare forza e indicare nuove proposte, si schiera dalla parte di Noi perché Noi siamo la Città, Noi siamo i cittadini, la parte buona, quella che dice basta.

“Allora chiediamo immediatamente come forza sindacale radicata nel territoriocCatanese ,un rafforzamento delle forze dell’ordine (in divisa, perché già diventa un deterrente), chiediamo che vengano utilizzati i militari in abbinamento alle forze dell’ordine classiche”.

Dario Pistorio

Dario Pistorio

“Chiede personalmente Il presidente Pistorio un’ordinanza specifica al sindaco su bullismo e atteggiamenti violenti, come già fatto nelle città di Bari, Parma, Ravenna, etc… che abbia conseguenze penali e amministrative e risarcimento danno se ve ne sia, e maggior rafforzamento del sistema di video sorveglianza.

I giovani sicuramente vanno educati con le regole, ma la sicurezza passa anche attraverso un comportamento etico degli stessi imprenditori, dove la vendita a basso costo o vendita ai minori diventa un problema.

Il presidente Dario Pistorio ha immediatamente istituito un tavolo di emergenza in seno la Federazione aderente alla Confcommercio, dove a presto chiederà, proprio per locali che espongono i cartelli della vendita di alcol a basso costo, un controllo da parte del Nucleo Anti Sofisticazione dei prodotti alcolici venduti, al fine di tutelare i consumatori, e soprattutto i più giovani,

inoltre già si è elaborato un codice etico che verrà contro firmato dagli stessi esercenti che desiderano aderire, riconoscibili da un adesivo, e tale protocollo sarà presentato anche all’amministrazione comunale .

Esistono troppi protagonismi politici a nostro giudizio, dimenticando che i diritti sono per tutti , e che la guerra dei poveri fomentata da qualcuno  non serve a nulla in una situazione di crisi economica occupazionale e di valori.