CATANIA – Nella mattinata di ieri, la polizia di Catania è andata in servizio all’interno di un Centro di Prima Accoglienza per minori extracomunitari, dopo la segnalazione di un violento danneggiamento in corso, commesso da alcuni stranieri che alloggiavano li.
Giunti immediatamente sul posto gli agenti si sono trovati davanti a un panorama da “guerriglia urbana”, con porte divelte, vetrate infrante, elettrodomestici distrutti e suppellettili divenuti ormai non vendibili.
Dopo svariati tentativi di contenimento sono stati bloccati quattro minori stranieri, tre gambiani e un senegalese, ancora intenti a danneggiare i locali del centro e uno di essi, sulla base della ricostruzione della dinamica del fatto, aveva anche tentato di incendiare l’ufficio amministrativo con una palla di carta appositamente predisposta allo scopo.
Indagati allo stato libero per il reato di danneggiamento aggravato i quattro stranieri sono stati ricollocati, con non poche difficoltà legate al timore di nuove problematiche di ordine pubblico, in quattro nuovi Centri di prima accoglienza.
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