Catania invasa dai manifesti elettorali: sono circa 4000, ma quanto costano?

Catania invasa dai manifesti elettorali: sono circa 4000, ma quanto costano?

CATANIA – Ormai siamo agli sgoccioli, manca meno di un mese alle fatidiche elezioni regionali.

E si sa, ad elezione elettorale corrisponde campagna elettorale ed è per questo che la città è stata letteralmente invasa dai manifesti, di ogni dimensione e in ogni luogo, a partire dalla circonvallazione per finire in ogni più remoto paesino dell’hinterland catanese.

A quel punto è sorto un dubbio… anzi, due.

Dubbio numero uno: ma quanto costano?

Dubbio numero due: ma quanti sono?!

Per riuscire a farsi un’idea, seppur, ovviamente, molto orientativa, bisogna rivolgersi sia al comune sia alle aziende private.

Infatti le spese di stampa sono a carico del politico, che si rivolge quindi ad una delle varie ditte che si occupano di cartellonistica, ma al comune va sempre e comunque pagata una tassa. Vediamo quali sono le cifre: se si tratta di un poster 6×3 (metri) la cifra è di 100,32 euro; per i manifesti invece 1,61 euro per i 70×100 e 3,22 euro per i 100×140. Per tutte e tre le tipologie la durata è di 15 giorni.

Attenzione però, perché adesso arriva il bello: tutti i politici, purché siano rappresentati da un qualunque partito, hanno diritto all’abbattimento del 50%. Si, avete capito bene, pagano la metà.

Adesso cerchiamo di capire invece quanto fanno pagare le ditte private: qui ovviamente i numeri sono molto più variabili per il semplice motivo che ogni azienda ha il proprio prezzo. Fortunatamente molte aziende si sono dimostrate disponibili a venirci incontro fornendoci i prezzi di mercato: un 6×3 (il più comune fra i politici) oscilla fra i 150 e 170 euro, un 12×3 e un 6×6 fra i 600 e i 700. Prezzi decisamente più abbordabili per i manifesti 140×200, mediamente una trentina di euro.

Ovviamente qui sconti non se ne fanno… anzi! Gira voce (nulla di certo quindi) che spesso le varie aziende tendano a far pagare un po’ di più i politici, cogliendo la palla delle elezioni al balzo.

Sulla quantità sono tutti d’accordo, sia dal comune sia dalle aziende: Catania è stata letteralmente messa sotto assedio, fra poster e manifesti si oscilla tra i 3.500 e i 4.000.

Considerato quanto chiedono i privati e considerati i soldi da versare a Palazzo Degli Elefanti… beh, non spetta a noi sentenziare ma chissà in quanti altri milioni di modi si sarebbe potuto spendere tutto questo bel gruzzoletto.

Diteci la vostra!