Una morte tragica quella toccata ad una bambina di appena un anno, Victoria, azzannata in cortile da due pitbull mentre giocava spensierata.
I genitori l’avevano lasciata sola con il nonno, a casa tutto andava a gonfie vele se non fosse stato per quello che è successo dopo. Voleva andare fuori e così è uscita in giardino, lì è stata azzannata dai due cani di famiglia che non le hanno lasciato scampo provocandole ferite alla testa e in altre parti del corpicino, così gravi da portarla alla morte, avvenuta in serata.
Di fronte a quello che si stava consumando davanti ai suoi occhi, il nonno preoccupatissimo per le condizioni della nipotina che andavano via via a peggiorare, ha potuto fare ben poco. I suoi tentativi di aiuto infatti, non sono andati purtroppo a buon fine, rimanendo anch’esso coinvolto nel ferimento.
I carabinieri una volta arrivati sul posto, una villetta a schiera in via XX settembre, zona residenziale del paese di Flero, a Brescia, sono stati impossibilitati a varcare la porta d’ingresso a causa dei pitbull. I due cani, successivamente, sono stati abbattuti.
Da quanto emerso dopo, solo il padre della piccola, un albanese che attualmente è occupato all’estero, in Germania, sapeva “domare” le due bestie. Lui e nessun’altro, neanche la madre, una 22 enne del luogo, è mai riuscita a tenerli a bada.
Una storia questa, che ha sconvolto tutti, in primis il nonno che ancora sotto shock, non riesce a credere a quanto successo e si trova ricoverato in ospedale assieme alla figlia, distrutta e addolorata dalla perdita di Victoria.
Le sue grida sono riuscite ad attirare anche l’attenzione dei vicini, che incuriositi e al contempo turbati, sono accorsi prontamente sul posto. Victoria è morta la sera stessa, ad appena un anno.
Intanto sul web si riapre il dibattito che vede protagonisti i cani e la loro pericolosità. “Una tragedia annunciata” – ha commentato Codacons, chissà se però si sarebbe potuta evitare.