Uragano Catania contro l’Akragas: bene l’undici di Lucarelli, si salva Franchi per il “Gigante”. I PROTAGONISTI

Uragano Catania contro l’Akragas: bene l’undici di Lucarelli, si salva Franchi per il “Gigante”. I PROTAGONISTI

CATANIA – Uragano rossazzurro al “Massimino”: il Catania di mister Cristiano Lucarelli vince per 6-0 contro l’Akragas, in difficoltà dopo l’espulsione di Mileto avvenuta quasi alla mezzora del primo tempo. Le reti di Ripa (doppietta), Ze Turbo, Rossetti, Tedeschi e Mazzarani sono decisive per il passaggio del turno degli etnei alla prossima fase della Coppa Italia Serie C: finisce, invece, il percorso dei ragazzi di Raffaele Di Napoli, che hanno cercato in qualche modo, soprattutto in contropiede, di rendersi pericolosi. 

La nostra redazione dà i voti ai calciatori rossazzurri e akragantini dopo la chiusura del match, evidenziando i protagonisti della gara.

AKRAGAS

Filippo Franchi 7,5: grande personalità. Un profilo molto interessante il suo, entra subito in partita e fa il massimo quando trova lo spazio per crearsi delle occasioni da goal. L’unica vera palla goal, con Martinez in uscita a valanga su di lui, passa proprio dai suoi piedi. Dialoga bene con la squadra, cerca gli inserimenti, è veloce. Potrà dire la sua in campionato, se continua a mantenersi costante come stasera.

La squadra va quasi tutta sotto la sufficienza: l’espulsione di Mileto pesa troppo per i biancoazzurri, stasera in rosso, che cedono dopo la rete del 2-0. Poi, nella ripresa, l’ingresso di Franchi smuove un po’ le acque: il giovane di proprietà della Roma sfrutta la sua velocità per mettere in difficoltà gli esterni del Catania e tagliare verso il centro. Amella non può nulla sui 4 goal subiti nel secondo tempo: anzi, l’estremo difensore compie numerose parate su Mazzarani e compagni. Un passo indietro per il “Gigante”, che dovrà però archiviare questa gara per prepararsi al meglio alla sfida dell'”Esseneto” contro il Rende. 

GLI ALTRI (4-3-3): Vono 6,5, Mileto 4,5, Pisani 5,5, Russo 5, Canale 5,5, Navas 5, Caternicchia 5, Longo 5,5, Leveque 5,5, Parigi 5, Salvemini 5; Amella 6, Ioio s.v.. All. Di Napoli 5

CATANIA

Esposito 7,5: ottima la sua prestazione sulla fascia. Più timido nella gara contro il Racing Fondi, stavolta dal primo minuto mostra buona personalità sia in attacco sia in difesa. Potrà tornare utile a partita in corso sulle corsie esterne.

Ripa 7: gioca solo mezzora, ma realizza la doppietta che spiana la strada al Catania per la vittoria finale. La prima rete evidenzia la capacità di trovarsi al posto giusto al momento giusto, la seconda, invece, sottolinea il senso della posizione e la capacità di poter garantire dei goal anche di testa. Il tecnico Lucarelli non lo rischia e fa entrare al suo posto Rossetti, che non sfigura.

Ze Turbo 7: impatto importante per l’attaccante di proprietà dell’Inter. Correia, questo il suo vero nome, entra e dopo pochi minuti si tuffa di testa in area di rigore e segna il goal del 3-0. Prende le misure in attacco, si ritaglia il suo spazio soprattutto per vie centrali e sfiora la doppietta colpendo un palo. Ha detto la sua.

Se da un lato, l’Akragas nel complesso ha fatto male, in casa rossazzurra sono tutti promossi. L’esperienza, seppur facendo un po’ di turnover, è superiore alla linea verde degli avversari e si fa sentire, sia per la mancanza di un uomo per l’Akragas ma anche per la qualità delle giocate degli etnei. Una buona prova, vanno a segno tutte le punte e, rispetto allo scorso anno, è un dato positivo. Per Ripa e Manneh, sostituiti a tempo debito, non ci dovrebbero essere problemi fisici nonostante avessero qualche fastidio. Il Catania ha cercato di sfruttare tutte le zone del campo e ha cambiato modulo a partita in corso: turno di coppa superato, sabato la trasferta a Caserta, dove servirà la continuità dopo una vittoria così importante che, certamente, fa morale.

GLI ALTRI (3-5-2): Martinez 6, Aya 7, Bogdan 7, Marchese 7, Caccetta 7, Bucolo 7, Biagianti 7, Manneh 7, Mazzarani 6,5; Rossetti 7, Tedeschi 7. All. Lucarelli 7,5