Nuove proposte per l’Amt, Coppolino: “Sbigliettamento e incentivi al personale”

Nuove proposte per l’Amt, Coppolino: “Sbigliettamento e incentivi al personale”

CATANIA – Sbigliettamento sull’autobus e adeguamento dello status giuridico del personale.

Questa è la nuova proposta lanciata da Carmelo Coppolino, capogruppo di Catania Futura in consiglio comunale in seguito all’intervento sulla situazione dell’Amt in vista del voto sullo statuto previsto per il prossimo lunedì. Il capogruppo afferma che aveva già espresso la sua idea in commissione di bilancio. 

“Credo che il pagamento del biglietto sia necessario per una società che fa trasporto pubblico e che non può vivere solo di proventi pubblici. Si potrebbe far pagare il tagliando direttamente a bordo, dando ristoro all’azienda, in termini di efficienza e di riqualificazione economica. L’Amt non è ancora dotata di un piano industriale, pertanto necessita di un’ottimizzazione dei costi”.

Carmelo Coppolino

Carmelo Coppolino

La proposta che Coppolino ha avanzato ai vertici non prevede un investimento dei fondi per appaltare il servizio all’esterno, come già fatto in passato (investimento di una cifra pari a 400 mila euro), ma prevede di fare come in altre parti del mondo avviene, ovvero, sbigliettare all’interno dell’autobus, con un controllore che potrebbe essere anche lo stesso conducente e con l’utilizzo di un tornello.

Gli unici fondi da stanziare sarebbero quelli per la formazione del personale che verrebbe anche incentivato economicamente. Infatti, sarebbero previsti dei premi produzione per i dipendenti che svolgerebbero il servizio e di conseguenza aiuterebbero a migliorare gli incassi dell’azienda.

Per i contributi pubblici, Coppolino, chiede al prossimo governo regionale di impegnarsi  a vincolare dei proventi per il trasporto pubblico, così come avviene per altri settori, come la sanità. Lo stesso dichiara che in un momento in cui le aziende sono al collasso non si può rischiare che un servizio sociale come quello del trasporto pubblico venga meno.

Il capogruppo chiede anche un adeguamento normativo, con sanzioni fatte dallo stesso personale ai passeggeri. Occorre l’impegno del comune di Catania per facilitare e potenziare i collegamenti della città metropolitana. Richiesto anche di integrare l’utilizzo del Brt in modo che si possa raggiungere aeroporto e porto. Di questi punti e di altri Coppolino ha già discusso con l’amministratore delegato della Sac, Nico Torrisi, il quale si è reso disponibile.