Deeper and deeper… Madonna

Deeper and deeper… Madonna

Mi piace l’estate. Restare sveglia la notte sino a tarda ora e poter godere dello spettacolo del cielo stellato coi suoi luccichii è pura magia. La notte diventa il momento della giornata che amo di più, perché ho la possibilità di stare in compagnia del silenzio e poter ascoltare tutto quello che vorrà sussurrarmi. Sembra quasi la scena di un film. Distesa su di una sdraio, sorseggio una bevanda fresca e accendo la radio. Ricordo che a breve andrà in onda uno speciale sulla musica anni ’80. Le sonorità del tempo mi portano indietro di almeno 30 anni. Arriva il primo brano della serata: ”Live to tell”, siamo nel 1986 e a cantarlo è una frizzante ed emergente Maria Luisa Ciccone che il mondo conoscerà come Madonna. Il brano parla dell’essere forti e vivere o semplicemente sopravvivere. Bhè, lei ha scelto di vivere, scappando di casa appena maggiorenne con soli 35 dollari in tasca per realizzare, quando ancora si poteva fare, il sogno della sua vita, ovvero quello di diventare una ballerina.

Figlia di genitori di origini italiane, Madonna nasce il 16 agosto del 1958 ed è l’artista femminile più famosa al mondo per avere venduto oltre 350 milioni di dischi. La musica sarà la porta di ingresso ad accorglierla. Il suo primo disco “Everybody” dalle sonorità dance è del 1986 e ricordo ancora di averlo rubato di nascosto dallo stereo di mio cugino per sentirlo almeno 100 volte al giorno.

Occhi azzurro cielo, labbra rosse fuoco e capelli morbidi di un biondo oro, Madonna si presenta così al grande pubblico, che fa di lei già un’icona. Era la perfetta reincarnazione di una diva “ritornata” sulla scena in veste di cantante: Marylin Monroe.

Madonna è stata ed è la star più discussa di tutta la storia della musica. I suoi testi hanno ricevuto milioni di critiche e molte delle sue canzoni sono state censurate in alcuni stati ma “Like a vergin” resterà sempre uno di quei brani che quando apre la pista da ballo, una voce dentro di te, ti spinge ad alzarti e ballarla. E se da un lato col suo modo di porsi, di esibirsi e di cantare aveva sfidato temi molto tabù per il periodo, come il sesso e persino la religione nella sua “Like a prayer”, dall’altro lato era stata anche accanto a chi ritenesse giusto difendere la vita, come dono dal cielo, là dove niente e nessuno può decidere le sorti.

Il brano “Papa don’t preach” sostenne la causa che vietava la pratica dell’aborto: ”Papà non predicare sono in un mare di guai… ma ho chiarito le idee, terrò il bambino…”. Ma gli anni ’90 saranno quelli che caratterizzeranno la pop star e ne delineeranno i veri tratti e la sua forte personalità. Cimelio storico della musica, brano trascinatorio il cui video ipnotico ti incolla dall’inizio alla fine, ”Vogue” è la celebrazione della moda, di quel vestire chic, di quella Madonna sofisticata e unica, in cui esprime se stessa attraverso un ballo che per anni a venire sarà l’ombra dell’album che lo contiene: ”I’m Breathless”. Il sesso rappresenterà la parola chiave della cantante che ne fa il tema centrale di ogni suo brano: ”Erotica”, e poi ancora “Secret” e “Deeper and deeper” per non parlare del mini film documentario ”A letto con Madonna” che fermerà nel tempo momenti dell’artista nella sua intimità. Ritirato oramai dal commercio per volere della stessa Madonna, si ritenga fortunato chi ancora lo conserva: si ha quasi la sensazione di essere ad un pigiama party a luci rosse con l’artista.

Gli anni a venire vedranno una Madonna cambiata, matura, la donna che ha fatto le sue “esperienze”. Il 1995 la vede interprete di brani come “You’ll see”, ”Human nature” sulla natura umana e limitata dell’uomo che deve sempre attenersi alle leggi e attrice di grande presenza scenica per il film “Evita Peròn” dove la stessa interpreta la protagonista. “Don’t cry for me Argentina” ne fu la colonna sonora che commosse il mondo.

Della Madonna di oggi abbiamo ascoltato brani che ci hanno regalato emozioni come “Substitute for love”, che ci hanno divertito come “Music” o la trascinante “Hung up” e brani che nascondono un’accurata ricerca interiore, spirituale come la mistica ” Frozen” e contro il sistema falso e ingannevole dello star sistem di Hollywood con la sua “Hollywood”.

Madonna

Una cosa è certa. Madonna nel bene e nel male ha fatto comunque la storia della musica, diventando una celebrità che resterà immutata nel tempo, regalandoci emozioni attraverso la sua “arte”, attraverso la sua musica che oggi altri non hanno e non sapranno mai fare proprio per la sua unicità. Oggi molti artisti si rifanno ai grandi miti prendendone esempio, imitandoli. Basti pensare a Bruno Mars che è stato eletto il degno erede di Michael Jackson e che dire di Lady Gaga? Ma questa è tutta un’altra storia.