PALERMO – È di omicidio colposo l’accusa mossa nei confronti di Caterina Mazzola e Olivia Calì, rispettivamente sorella e madre della piccola Giulia Mazzola, la bimba di sei anni che ha perso la vita in un terribile incidente in via Arcoleo venerdì scorso.
Attorno allo scontro avvenuto tra una Golf nera e una Hyundai ruotano ancora molti dubbi: non è infatti accertato se la piccola Giulia si trovasse in braccio alla madre nel sedile anteriore o di dietro, nel seggiolino, come prevede la legge. Quello che è certo è che su quella macchina erano presenti sei persone.
Da chiarire, inoltre, se la piccola abbia sbattuto contro il parabrezza dell’auto o sia rimasta schiacciata dallo scoppio dell’airbag durante l’impatto.
Intanto, tra il dolore e la disperazione dei familiari, è stato deciso che sul corpicino di Giulia verrà effettuata l’autopsia.
Confermato il fatto che la sorella, alla guida della Golf nera, non abbia superato i limiti di velocità ma, probabilmente, non sono state rispettate le norme di sicurezza che obbligano gli automobilisti a far viaggiare i bambini alti fino a 150 cm. sul sedile posteriore e in un apposito seggiolino.
Il pm, Claudio Camilleri, sta cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente mortale di quel terribile venerdì.
