RAGUSA – La città di Ragusa è stata inserita nell’elenco stilato rispettivamente da MIBAC e ANCI. Le ragioni sono da ricercare nella crescita culturale del capoluogo ibleo ai giorni nostri.
Alla città è stata finalmente data una qualifica dal Centro per il libro e la lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali in concomitanza con l‘Anci. Era stato aperto un bando nei mesi scorsi prontamente intercettato dal comune che non ha mancato nel farsi vedere presente ed attivo in tale “competizione” con gli altri comuni italiani, piazzandosi nientedimeno che in prima linea.
Grande soddisfazione quella provata dagli organizzatori di “A Tutto Volume – Libri in festa a Ragusa”, poiché anch’essi contributori, tramite il festival dei libri, allo sviluppo culturale nel capoluogo ibleo.
Il sindaco Federico Piccitto, a proposito della denominazione di “Città che legge” attribuita a Ragusa spiega: “È un risultato positivo per la nostra comunità e una prova dell’interesse collettivo ad uno sviluppo culturale e quindi sociale anche attraverso la lettura. Come Amministrazione comunale siamo fortemente impegnati nella promozione della cultura ma anche della lettura con varie iniziative, alcune delle quali ormai istituzionalizzate nella nostra biblioteca e nella nostra città”.
