“Mamma butta tutto, ci sono i carabinieri con papà!”, la telefonata della figlia incastra il padre

“Mamma butta tutto, ci sono i carabinieri con papà!”, la telefonata della figlia incastra il padre

FIUMEFREDDO – I Carabinieri della Stazione di Fiumefreddo hanno arrestato un 42enne del posto, per il reato di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti con l’aggravante di “determinazione al reato di persona non imputabile”, illecito per cui è stata denunciata anche la convivente di 38 anni. 

La vicenda è avvenuta ieri mattina quando i militari, a seguito di un’attività investigativa, avevano deciso di perquisire l’abitazione dell’uomo con il supporto dell’unità cinofila antidroga di Nicolosi.

I carabinieri, approfittando del fatto che l’uomo fosse sottoposto all’obbligo di firma, si sono recati nella sua abitazione mentre l’uomo si trovava dapprima in caserma per poi dirigersi nella scuola dove avrebbe accompagnato la figlia di 11 anni.

Ed è proprio grazie ad una chiamata della figlia alla madre che i carabinieri sono riusciti a far luce sul caso. “Mamma butta tutto ci sono i carabinieri con papà” avrebbe detto la figlia alla madre, obbligata a rispondere in vivavoce dai militari presenti all’interno dell’abitazione.

Grazie anche al fiuto del pastore tedesco “Auro”, i militari hanno ritrovato, all’interno dell’abitazione, una decima di grammi tra cocaina ed eroina già suddivise in dosi, 90 compresse composte da sostanze utilizzate per il taglio della droga oltre a vari materiali adoperati per il confezionamento dello stupefacente.

Dopo essere state assolte tutte le formalità di rito, l’arrestato è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza.