Un Catania mai in partita sbatte contro il muro dei padroni di casa: a Noicattore è 8-1

Un Catania mai in partita sbatte contro il muro dei padroni di casa: a Noicattore è 8-1

CATANIA – Ogni commento è superfluo. Catania ci ricasca, si perde, anzi si dissolve, lontano dall’Etna, nel giorno della partita più importante. Doveva rappresentare la svolta, la prima di una serie di 4 sfide che avrebbero dovuto rilanciare la corsa salvezza. E invece la partita di Noicattore e il secco 8 a 1 subito, rappresenta l’ennesima delusione di questa sfortunata stagione.

Noicattaro1

 Difficile pensare che una squadra che, appena sette giorni fa, aveva giocato alla pari con la prima in classifica, improvvisamente diventi scadente, superficiale e distratta. È evidente che, lontano dal PalaNitta, qualcosa non funziona: la squadra non gira, la testa è altrove, ma dove ancora non si sa. Come detto è difficilissimo commentare una sconfitta così netta e così cocente: sotto di 3 gol già nel primo tempo, nella ripresa il Catania, invece, di reagire, crolla definitivamente. Rodriguez, Ferdinelli e Rotondo sono i marcatori dei padroni di casa nella prima frazione. Un 3 a 0 nei primi 20 minuti è duro da digerire, ma certamente non impossibile da recuperare.

Il Catania, evidentemente, non ha creduto nella rimonta e si è lasciato sopraffare dalla voglia di vincere dei padroni di casa. Il Noicattaro segna altre 5 volte, anche perchè nel finale il Catania schiera il portiere di movimento, senza particolare successo. Per i rossoazzurri c’è da segnalare l’autorete che vale il gol della bandiera e il rigore sbagliato da Moraes.

Oltre al danno, la beffa. Senza parole anche Marcelo Lombardi: “Noi dobbiamo guardarci in faccia e capire che cosa sta succedendo. Io sinceramente non mi so spiegare questa metamorfosi tra partite in casa e partite in trasferta. Non riesco a spiegarlo. I gol del Noicattaro sono arrivati solo grazie a errori nostri. Tutti, dopo la partita di oggi, devono farsi un’esame di coscienza”.