AGRIGENTO – Nella giornata di ieri i militari della Compagnia carabinieri di Cammarata hanno tratto in arresto Vincenzo Militello 29enne di San Giovanni Gemini, pluripregiudicato, resosi responsabile di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, minacce e maltrattamenti in famiglia.
I militari allertati dal padre di questi, ripetutamente malmenato e minacciato, si sono recati nell’abitazione familiare costatando i numerosi danni procurati dal 29enne, che nel frattempo si era procurato una seria ferita ad una falange della mano sinistra.
Il copioso sangue presente in tutta l’abitazione ha costretto i militari ad irrompere nella “dependance” in cui si era barricato, trovando Vincenzo fortemente ubriaco, ormai privo di sensi, riverso su un divano; prestate immediatamente le prime dovute medicazioni a cura del 118 di Casteltermini, il ragazzo in preda ad un raptus violento si è scagliato sui militari e sul proprio padre minacciandoli di morte; prontamente immobilizzato è stato portato al PTE di Cammarata e successivamente trasferito nel carcere “Petrusa” di Agrigento.
L’arrestato, già alla fine del mese scorso, era stato oggetto di specifica attività dei carabinieri di Cammarata che nell’occasione avevano impiegato l’unità Cinofila CC di Palermo rinvenendo 18 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
