Zampaglione (Tiromancino): “Ci rivediamo in concerto a Palermo agli inizi del 2017”

Zampaglione (Tiromancino): “Ci rivediamo in concerto a Palermo agli inizi del 2017”

CATANIA – Look total black e chitarra in mano per ripassare gli ultimi accordi prima dell’esibizione dal vivo davanti alla platea di “Meraviglioso”. Si svolge così il nostro incontro con Federico Zampaglione frontman dei Tiromancino, mentre una folla di ragazzine sono in attesa di ricevere un autografo sull’ultimo cd “Nel respiro del mondo” e l’immancabile selfie ricordo.

Il suo ultimo album “Nel respiro del mondo” presenta una collaborazione sentimentalmente importante, quella di suo padre Domenico. Quali sono state le emozioni vissute in questa collaborazione?

Mio padre ha sempre creduto in me ed è stato lui ad incoraggiarmi ad andare avanti. Scrivere la metà dei testi con lui per me è stato un grande privilegio ed onore”.

Come nasce la sua passione per i film horror di cui spesso cura anche la regia?

Questo genere mi ha sempre appassionato sin da piccolo. Un altro aspetto del mio modo di vivere l’arte che si realizza”.

Musica e Cinema sono elementi fondamentali della sua vita di artista e di uomo, che ha etichettato in modo ben preciso dicendo: “La musica è mia moglie, mentre il cinema l’amante”. Una battuta sicuramente forte…
(ride)

La musica è la prima grande passione sin dall’adolescenza, mentre il cinema è qualcosa che faccio quando sono un po’ più libero. Da qui il gioco dell’amante e della moglie. Adesso però sono dedito totalmente alla musica, ai concerti”.

Prima di lasciarci ci racconta un suo ricordo legato alla nostra terra?

In Sicilia c’è una bella atmosfera. Ogni volta che veniamo a suonare siamo travolti dal grande affetto dei siciliani, gente ricca di cultura e tradizione musicale importante come Franco Battiato o Carmen Consoli artisti dal tocco particolare. Torno spesso non solo per lavoro”.

Quando ritornerà?

Canterò a Palermo agli inizi del 2017”.

Elisa Guccione