Vigile alcolizzato picchiava l’ex compagna incinta davanti ai figli

Vigile alcolizzato picchiava l’ex compagna incinta davanti ai figli

PALERMO – È accusato di aver picchiato e minacciato sia l’ex moglie sia l’ex compagna, quest’ultima anche durante la gravidanza.

Con queste pesantissime accuse il gip Guglielmo Nicastro ha imposto a un vigile urbano di 38 anni, nonché buttafuori in alcune discoteche, il divieto di avvicinamento nei luoghi frequentati dalle due vittime.

L’agente era già stato allontanato dalla squadra amministrativa di via Dogali dove era in servizio.

A far scattare l’inchiesta, condotta dalla sezione di polizia giudiziaria della polizia di Stato in servizio alla procura per i minorenni, sono state le denunce delle due donne.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori attraverso un lungo periodo di indagini, l’ex agente era dedito al consumo di alcol e si trovava spesso sotto l’effetto di farmaci steroidi anabolizzanti; l’uomo si troverebbe, inoltre, in cura al Sert (“Servizi per le Tossicodipendenze”, ndr).

L’agente si sarebbe reso protagonista anche di un episodio violento nei confronti del figlio di appena due anni: pare, infatti, che mentre si trovava sotto l’effetto di alcolici, l’uomo lo avrebbe strattonato fortemente, facendolo cadere a terra e procurandogli una frattura all’omero.

Data la natura violenta dell’uomo, il tribunale dei minori era già intervenuto per tutelare la prima figlia, avuta durante il matrimonio.

Il gip ha adesso imposto all’agente il divieto di avvicinarsi anche ai figli.

Sono in corso, inoltre, ulteriori verifiche per accertare altre eventuali condotte violente legate all’attività di buttafuori del trentottenne.